Due volte l'anno, Natale e Pasqua, a Mauro regalano un capretto o un agnello interi. Ogni volta me li porta a casa, io lo porziono, lo metto sottovuoto e ce lo dividiamo.
La coratella tocca sempre a me 
e di solito la cucina mia madre. Stavolta l'ho preparata io.
- "mamma, mi dai la tua ricetta della coratella?"
- "guarda su internet!"
E allora ho cercato sul blog di Stefano, il mio consigliere speciale per la carne e affini, ed ho trovato la sua Coratella d'abbacchio con i carciofi che ho fatto senza carciofi, per il resto è uguale. Era freschissima e quando l'ho pulita non aveva nessun odore.
Sono soddisfatta:
Sono soddisfatta:
mia madre, mio padre e mio cognato continuavano a dire che era più buona di quella di mia madre, mia sorella (non pervenuta :-) ), Barbara che non la mangia mai l'ha mangiata e Marco ha detto: "piace quasi anche a me"
Paolo non l'ha assaggiata.
E devo dire anche "santa macchina del sottovuoto" che mi ha salvata in più di un'occasione.
Paolo non l'ha assaggiata.
E devo dire anche "santa macchina del sottovuoto" che mi ha salvata in più di un'occasione.
Ottima ricetta!!!!
Che spettacolo la coratella! Uno dei classici romani che adoro! Non lho mai provata a fare ma questa ricetta mi stimola davvero! Eh brava la mamma tecnologica, le ricette ormai solo su internet! XD
RispondiEliminaComplimenti Daniela l'aspetto è come sempre molto invitante!
Poi vieni giovedì da Dino?
Saluti da tutti!
-Lorenzo-
Ciao Lorenzo, l aricetta collaudatissima è di Stefano come avrai letto.
RispondiEliminaTi consiglio un a cottura breve, quando non è più rosa all'interno è cotta o diventa troppo asciutta!
Giovedì ci sarò.
:-)
(saluta tutti)
E' uno di quei piatti che vorrei tanto provare a fare ma ancora non mi sono cimentata. Adesso che ho trovato questa ricetta si tratta solo di reperire gli ingredienti come si deve e poi tentare.
RispondiEliminaUn bacione!
ps. Per la domanda che mi hai fatto ieri sulla farina dei biscuit rose... Sarebbe un bell'esperimento provare a la farla in casa. In teoria dovrebbe funzionare.
Elisa, il mio agnello veniva dalla campagna, ma lo puoi trovare molto buono da Stefano.
RispondiEliminaBiscotti, per fare una prova dovrei capire meglio che consistenza avevano i tuoi. Tipo biscotti del mattino all'ammoniaca?
mi piacciono questi esperimenti.
Pensa che io mi sono persa questa cosa dle burro e non ce l'ho.
:-)))
Ci vediamo il 29?
Grazie Grazie Grazie :-)
RispondiEliminaLa coratella (come il fegato alla veneta e i crostini alla toscana) sono tra le interioria che mi piacciono di più.
certo con i carciofi secondo me èla morte sua :-)
Coratella come se piovesse!
RispondiEliminaCiao, Daniela!
RispondiEliminaLa coratella piace tanto anche a me, anche se in casa mia non la apprezzano tutti, così non posso cucinarla ( fare una porzione per me soltanto sarebbe quasi ridicolo)...
Un abbraccio e, spero, a presto!
Sono andato di coratella anche io a Pasqua. Mi son fidato della ricetta di Ada Boni...e non ho fatto male
RispondiEliminaTalismano o la cucina ebraico-romanesca?
RispondiEliminaIn ogni caso con Ada Boni non sbagli mai!!!
:-)