Sabato 15 giugno ho fatto una bella scoperta, il MIND. Lo conoscevo di nome perché vi si sono svolti alcuni eventi (a cui non ho partecipato) che hanno visto la presenza ai fornelli di molte foodblogger (alcune anche amiche), come Rossella che qui ha tenuto anche un incontro sui biscotti. O perchè frequentato da blogger amici come MaxMax.
Il Mind/Cibo per la mente è uno spazio dedicato alla cultura del cibo e del bere con un piccolo ristorante con cucina a vista e annessa scuola di cucina. Tra le prossime iniziative dei video di ricette e un film.
C'è voluta questa occasione per poterlo finalmente conoscere da vicino e per rivedere Nadia Taglialatela (Precisina) dopo circa 2 anni.
Il Mind/Cibo per la mente è uno spazio dedicato alla cultura del cibo e del bere con un piccolo ristorante con cucina a vista e annessa scuola di cucina. Tra le prossime iniziative dei video di ricette e un film.
C'è voluta questa occasione per poterlo finalmente conoscere da vicino e per rivedere Nadia Taglialatela (Precisina) dopo circa 2 anni.
Innanzitutto devo dire che una delle socie Loretta Cavallaro, filosofa, giornalista, regista e sceneggiatrice, è una vera comunicatrice e si vede. Con poche parole appassionate ha saputo farci entrare subito nell'atmosfera giusta.
Poi Nadia, che dirige la scuola di cucina, che a distanza di tempo ho ritrovato molto centrata nel suo ruolo e con una sicurezza data anche da una preparazione classica ed enogastronomica in continua crescita.
L'occasione era la presentazione del caseifico Costanzo di Aversa. Abbiamo assaggiato una treccia di bufala, mozzarelline, ricotta e primosale più una caciottina. Tutti gli assaggi dimostravano una grande freschezza, la consistenza gommosa e tenace della mozzarella appena fatta unita al siero che veniva rilasciato sono stati per me un piacevole viaggio nel passato quando vivevo in Campania e avevo la fortuna di mangiare mozzarelle fresche negli allevamenti/caseifici del Salernitano.
Il tutto è stato abbinato all'Asprinio della cantina I Borboni di Lusciano (CE), un vino che con la sua acidità marcata è uno dei pochi che accompagna bene la bufala pulendo la bocca a ogni sorsata e preparandola al boccone successivo.
Non poteva mancare il pane, preparato da Stefano Preli (che avevo già conosciuto anni fa all'Acino Brillo), con lievito madre. Due tipi di panini, con fiori di zucca uno e con pomodoro e taggiasche l'altro, ottimo abbinamento anche lui con la bufala. Gli altri pani, uno bianco e uno di farro con noci (quello che ho preferito) e una baguette. Stefano dopo alcune esperienze presso ristoranti di livello e alla conduzione di come chef di alcune cucine adesso si sta dedicando alla panificazione, catering e cake design con il suo laboratorio PRELIbato.
A fine pranzo un dolce con alcuni dolci napoletani tra i più famosi rivisti in chiave moderna.
Mind, Cibo per la mente, Risto/Book
via Federico Nansen 62 , Roma
info@mindnotizie.it (per info)
corsi@mindnotizie.it (per i corsi)
tel. 0688654512 – cell. 3331022696
L'evento è stato curato da Studio AssociatoRomano&Romano learning and consulting
Il Mind è sempre una certezza ed un luogo che da energia. Il pane era ottimo, come tutto il resto. Napul’è ha stupito.
RispondiEliminaGrazie Daniela e grazie anche a Rossella visto che l'ho appena letta qui in alto.
RispondiEliminaGran bel posto, il Mind, soprattutto per lo spirito e la pazzione di Nadia e Loretta.
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