Inverno, tempo di zucche che fanno bella mostra di se', oltre ad essere buonissime e molto versatili in cucina. Questa stava lì in bella vista da Prelibato, panificio con cucina, un nuovo forno/pizzeria/panetteria di uno chef , Stefano Preli, conosciuto da tempo nel panorama romano.
Ricordo la prima volta che ho assaggiato la sua cucina, poteva essere il 2007 o giù di lì all'Acino Brillo alla Garbatella. In precedenza lo chef si era formato alla Locanda della Tamerice e al Giuda Ballerino.
Dopo questa esperienza Stefano dall'estate 2007 ha ampliato le sue conoscenze lavorando con Antonello Colonna a Labico e al Palazzo delle Esposizioni e conducendo il Pastificio San Lorenzo.
E quale poteva essere una degna occupazione per un cuoco che si autodefinisce:
"attento nella rivalutazione di materie povere e oramai dimenticate, specializzato nella preparazione di menu di carne e di pesce con tecniche di cucina moderna, abile nella rivisitazione in chiave creativa di piatti della tradizione romana, specializzato nella preparazione di paste farcite e paste all’uovo e nella preparazione di dessert, specializzato in tecniche di panificazione e lieviti in generale a lievitazione naturale e con lievito di birra" (fonte: Roma Gourmet) se no quella attuale?
"attento nella rivalutazione di materie povere e oramai dimenticate, specializzato nella preparazione di menu di carne e di pesce con tecniche di cucina moderna, abile nella rivisitazione in chiave creativa di piatti della tradizione romana, specializzato nella preparazione di paste farcite e paste all’uovo e nella preparazione di dessert, specializzato in tecniche di panificazione e lieviti in generale a lievitazione naturale e con lievito di birra" (fonte: Roma Gourmet) se no quella attuale?
Ed eccolo qui da Prelibato, panificio con cucina, la su a ultima creazione.
il banco lievitati |
Il banco mi ricorda quello dei "panettieri " di una volta dove trovavano spazio la pizza bianca e rossa vicino a biscotti e dolci.
La lavagna viene spesso aggiornata con le novità del giorno, panini, crostata, casatiello, biscotti, pani e focacce dalle molte forme e varietà.
La pizza alla pala è classica o con farciture più di fantasia secondo quello che propone la stagione. Ottima quella burrata e alici e mi ha incuriosita tra le tante la "amatriciana".
Pane (di segale, di Lariano, di grano duro) e pizza sono i pezzi forti, prodotti con lievito madre con lievitazioni di molte ore (fino a 72).
Il laboratorio sul retro è aperto e a vista perché chiunque entrando possa vedere cosa viene fatto (e come) viene fatto.
Per colazione non mancano profumati maritozzi, biscotti, torte, plumcake, ciambelloni, muffin.
Aperto da marzo 2014.
viale di Villa Pamphili 214/216.
Tel. 06 9357 7165.
Aperto dalle 9 alle 20
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