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Gli allievi del corso 2015 |
Se uno ha la passione per la cucina e ama impastare perché quello che gli dà più soddisfazione è l'aspetto pratico di questa arte, partire da semplici ingredienti per cerare qualcosa che ogni volta può essere diverso bilanciando in un altro modo le materi e prime, lavorandole diversamente, con tecniche che variano e regalano nuove emozioni.... ecco un corso tecnico potrebbe sembrare l'antitesi. E invece no, non questo che Mauro Secondi tiene presso A Tavola con lo chef di Roma.
Io che amo partire in qualunque cosa da un corso base, farmi guidare da chi è esperto nella materia per poi avere la padronanza per poter andare avanti da sola lo farei ad occhi chiusi già solo leggendo il programma, visita al mulino e al pastificio, tutte le nozioni merceologiche e sull'igiene e cosa dice la legge al riguardo, il marketing e tutto quello che deve sapere chi inizia un'attività imprenditoriale e poi tanta tanta pratica. Tanta farina, tanta acqua, tante uova e i mattarelli, sudore fatica, qualche volta delusione per la riuscita non proprio come si voleva di un raviolo o una fettuccina. E per finire l'esame finale, mettersi alla prova definitiva davanti a una commissione che sta lì, guarda, assaggia, ascolta e alla fine batte le mani.
Ecco alla fine della serata ho battuto con gioia le mani a questi ragazzi di tutte le età, molto diversi uno dall'altro, dal ragazzo di 19 anni che si affaccia or a in questo mondo, all'agricoltore che vuole capire cosa si può far e con i suoi grani, o alla pastai a che ha già una sua attività avviata e si vuole rimettere in gioco, aggiornare e migliorare, a molti stranieri, chi lavora già qui in un ristorante o a chi vuole riportare in patria la nostra cultura sulla pasta. Ognuno ha una storia e una sua personalità. E io sono stata felicissima di partecipare in commissione di esame grazie al maestro
Mauro Secondi dell'
omonimo Pastificio, una bella realtà romana.
Non sono partita volutamente da lui nel mio post perché credo che raccontando dei suoi allievi esca fuori tutta la bella persona del maestro. Un maestro che dà molto e chiede molto ai suoi allievi. Un passato da filosofo e forse anche un presente.
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Mauro Secondi |
E dopo una premessa lunga (avrei continuato) veniamo al sodo e vediamo cosa hanno preparato per l'esame finale gli allievi. La prova non era facile, non bastava stendere una sfoglia (cosa già di per sé non semplice) ma consisteva nell'elaborazione di un piatto completo che i ragazzi hanno cucinato e presentato alla commissione. Il maestro insite molto sugli aspetti
gastronomici del prodotto finale da asporto che valorizzano e racchiudono tutto il lavoro del pastaio.
LA commissione di esame era composta da Alessandro, Marco e Paolo Poggi di
Azienda Agricola Poggi, Vincenzo Mancini di
Bottega del Gusto, Maria Teresa Meloni direttrice didattica di
A tavola con lo chef, Andrea Verzola docente di marketing e coach della scuola, Giuseppe Sgammini produttore di uova, Fiorella D'Agnano di A Tavola con lo chef, Michele De Punzio
fotografo,
Emanuele Fattori mastro gelataio, e per finire io. ;)
Apre la serie il "Nido di Baccalà", compito non facile fare il rompighiaccio, e l'autore c'è riuscito benissimo:
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Nido di Baccalà |
In questo caso le immagini dicono più delle parole, tutte presentazioni di alto livello eseguite perfettamente.
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Un mare di gricia |
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Un gambero in reggia... ricordi |
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Richiamo alla terra |
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Lasagne cacio e pepe, mille fiori in foglia |
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Fruit Joice |
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Il tormentone |
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Ravioli della passione, pere e cioccolato |
Una gran bella esperienza che mi ha arricchita e insegnato tanto. Soprattutto dal lato umano.
T
utte le foto su Facebook
Per informazioni sul corso:
A Tavola con lo chef, corsi professionali
Come si sta nei panni di giurata???Deve essere stato davvero molto interessante!!!I piatti che hanno presentato sono opere d'arte....non c'è niente da fare....quando c'è passione si vede!
RispondiEliminaUn bacione
una bella emozione vedere tanto impegno e che risultati!!!
EliminaCiao Daniela :) Innanzitutto grazie per essere passata da me e complimenti per il tuo blog :) Deve essere stata un'esperienza davvero interessante, questa! Ho lasciato gli occhi sui ravioli della passione ^_^ A presto e buona serata! :**
RispondiEliminati ringrazio!!! è stata una bella esperienza lo ammetto!!!
EliminaSempre emozionante partecipare agli esami a Scuola di cucina... rivivi le stesse emozioni che hai vissuto dall'altra parte della cucina...da allieva, ruolo che spetta sempre in cucina, ad esaminatrice....Un onore!
RispondiEliminaBellissima foto di Mauro Secondi!
grazie del commento Stefania!!!! e dei complimenti, certo Mauro ci mette del suo a fare bella una foto con la sua personalità. :)
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