Tempi magri o forse solo giusti così. E' quaresima e se non si digiuna più o non si osserva il venerdì di magro è sempre una buona abitudine rispolverare piatti antichi poveri, gustosi, economici e salutari.
Questo è il cavolfiore in casseruola che fa mia madre, nasce dal matrimonio tra un piatto piemontese e una cottura alla sarda come la faceva mia nonna.
Ingredienti:
aglio
un pezzo di salsiccia sarda stagionata
olive nere
vino rosso 1 bicchiere
un cucchiaio di salsa di pomodoro
olio e sale
Scaldare l'aglio nell'olio senza farlo soffriggere, aggiungere la salsiccia tagliata in pezzi di circa 5 cm, far insaporire senza friggere. Pulire e lavare il cavolfiore e dividerlo in pezzi grandi. Metterlo a cuocere nell'olio. Sfumare con il vino rosso, aggiungere poco pomodoro e portare a cottura. Poco prima di spegnere aggiungere le olive e lasciarle insaporire.
Buonissimo con tanto pane del giorno prima inzuppato nel sughetto.
Interessante versione!
RispondiEliminasono contenta che l'hai postato ora ho capito a cosa ti riferivi.
Molto casalingo come piatto, ma sono quelli che preferisco ;)
EliminaMai provato con la salsiccia, rende quello che altrimenti sarebbe solo un contorno un gustoso piatto unico!
RispondiEliminaEsatto, concordo in tutto! Poi sono gusti ma a me piace molto.
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