Sto assaporando gli ultimi cavoli verza della stagione, tra poco avremo frutta e verdure magnifiche con i profumi della primavera, ma i broccoli e i cavoli ci seguiranno ancora per un po'. Spesso producendo una piccola infiorescenza, niente al ricordo dei bei cavolfiori invernali, ma ancora con tanto sapore e freschezza.
Questa ricetta nasce dal ricordo del "Ris e Coj" piemontese, che non è un risotto ma un riso cotto a minestra tenuto più asciutto.
Da bambina abitavamo a Torino e a scuola ci portavano una volta a settimana in palestra a cantare tutti insieme. Oltre alle canzoni tristi e dense di significati del Risorgimento c'enerano alcune più allegre, una di queste era La Monferrina, che noi bambini chiamavamo Maria Catlina, forsela canzone popolare piemontese più nota.
Quando arrivavamo alla strofa:
"Ris e coi e tajarin
Guarda un po' cum balo bin."
Quel ris e coi a noi bambini suonava sconosciuto. Anche se poi si mangiava spesso in molte case, credo. Ce lo chiedevamo a vicenda ma non capivamo il significato e si sa che i bambini vivono il momento senza farsi troppe domande a volte e passato il momento si concentrano su altro. Però la canzone ci piaceva e la cantavamo con gioia. Era più allegra e ci faceva sognare più delle canzoni del Risorgimento.
Oggi mi sono voluta ispirare a quel piatto ma siccome la ricetta originale richiede la vera toma piemontese, ho pensato di fare una variante più mediterranea. Quindi il formaggio diventa poco, giusto per legare ed è un italianissimo parmigiano. Inoltre compaiono il peperoncino al posto del pepe e un po' di aglio nel soffritto iniziale.
Insomma, è un'altra ricetta. Ma ora che c'ho ripensato farò un Ris e Coi invernale dall'autunno prossimo. Oggi intanto ci mangiamo un bel riso e verza.
Riso e Cavolo verza
Ingredienti per 6 persone:
400 g di riso
1 Cavolo verza piccolo
1 Cipolla piccola
1 spicchio di aglio
Brodo vegetale
olio extravergine d'oliva
1 cucchiaio di parmigiano grattugiato (facoltativo)
prezzemolo
peperoncino
sale
Pulire, lavare e tagliare finemente il cavolo verza e mettere in ammollo in acqua fredda.
Stufare la cipolla tagliata fine in poco olio extravergine insieme all'aglio. Aggiungere la verza senza sgocciolarla troppo, tagliata fine, e cuocere fino a quando non è tenera, ci vorranno circa 20/30 minuti.
Aggiungere 10 mestoli di brodo e quando bolle aggiungere il riso.
Aggiungere 10 mestoli di brodo e quando bolle aggiungere il riso.
Quando il riso è quasi cotto e il brodo si è asciugato aggiungere il parmigiano, il prezzemolo e il peperoncino.
Mescolare bene, riposare pochi minuti e servire con fiocchi di peperoncino.
Note: il riso consigliato è il superfino Roma o altri superfini.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.