Per 8 bicchierini medi:
uva nera a chicchi grossi g 600 - tè al mango o aromatizzato a piacere 400 g - zucchero g 200 - colla di pesce (gelatina in fogli) g 6
Tempo occorrente: 30' + 6h di raffreddamento in frigo
Fate ammorbidire la colla di pesce in acqua fredda. Tagliate a metà i chicchi d'uva (togliete i semi); preparate il tè e sciogliete la colla pesce strizzata nel tè caldo.
Fate raffreddare il tè fino ad assumere una consistenza oleosa.
Mettete in ogni bicchierino uno strato di tè alla gelatina e pochi chicci e lasciate raffreddare in frigo, quando è solidificata fate un altro strato e via di seguito.
Continuare fino a terminare gli ingredienti e riposare in frigo almeno 6 ore.
Variante:
Si possono passare i chicchi d'uva tagliati a metà velocemente in padella con pochissimo burro e zucchero, spegnere appena sono appassiti.
Auguri Remy e grazie del sostegno morale e materiale quando il mio blog era sparito .
questa ricetta partecipa alla raccolta le Ricette in un bicchiere di Morettina
Che bella la verrine che ci stanno poche candele hehehehehe!
RispondiEliminaAsante sana, (grazie molto)Remy.
e affondano pure :-ppppppp
RispondiEliminaah...Ma è contagioso!
RispondiEliminaBella ricetta e idea originale per il tè, la proverò sicuramente.
RispondiElimina...Pensavo ad un tè alla rosa, credo ci starebbe bene.
Un abbraccio e buona vacanza, a presto :-)
bella ricetta, adoro sia il te che la gelatina, mi sa che presto la provero'.
RispondiEliminaps. complimenti per il blog
max
http://lapiccolacasa.blogspot.com
Fragola, contagioso cosa?? :-)))))
RispondiEliminadanialad, ho una domanda! anche in un altro post dove parlavi di aspic dici che metti uno strato alla volta, facendolo raffreddare. perche'? pensavo che si dovesse fare cosi' solo se hai gelatine differenti (per fare strati colorati) ma se e' sempre la stessa perche' non la metti tutta subito? ciao!
RispondiEliminase metti subito insieme frutta e gelatina la frutta galleggia e non si distribuisce in maniera uniforme nella gelatina come se rimanesse sospesa, galleggiasse; quindi si devono fare strati successivi.
RispondiElimina