I corzetti o croxetti devono il loro nome alla moneta d'argento in uso nel XVII secolo nella Repubblica di Genova. Questi sono quelli prodotti dal Frantoio di Sant'Agata di Oneglia fatti con 100% semola di grano duro.
Il pesto invece l'ha fatto un amico con basilico, pinoli, noci, pistacchi, olio, pecorino, parmigiano e sale. Niente aglio perchè non tutti lo gradiscono, credo.
Ecco infatti io sono una di quelle che non lo gradiscono...
RispondiEliminal'aglio!
bellini che sono questi corzetti!
Tulip, sono fatti apposta per te :-)))
RispondiEliminaIo non ho problemi con l'aglio ma quelli che mi circondano si!
RispondiEliminaMai vista questa pasta! Ottima!
Cara Daniela,
RispondiEliminaricordami, sabato, di dirti cosa ne penso, da genovese, di quel pesto.
:-)
Baci
A.
Mattop, carina vero?
RispondiEliminaDeruj, magari venerdì più che sabato :-))
Sabato sabato.
RispondiEliminaVenerdì mica mi voglio, e ti voglio, rovinare la serata...
hi hi hi
Scherzo ovviamente.
:-)
dove potrei trovare gli "stampini " per fare i corzetti visto che abito a Potenza BASILICATA?
RispondiEliminami associo sulla "terribile negligenza pestosa", vabbè dai ti perdono !!!
RispondiElimina>^^<
Anonimo, non lo so, forse ti tocca andare in Liguria
RispondiEliminaCybergatto, fai le critiche che vuoi, ma parla.............!! :-ppp
:-)))