Alle spalle di piazza Trilussa, nel cuore di Trastevere è nata una nuova pizzeria, che non è solo pizzeria perché c'è anche una vera cucina. E pochi giorni fa è stato inaugurato anche il negozio in zona Marconi, poco distante dalla città dal Gusto del Gambero rosso.
La storia di come sia nata e dall'idea di chi la trovate QUI.
Il progetto è di Leonardo di Vincenzo (il creatore della Birra del Borgo) e di Manuele Colonna (patron del "che siete venuti a fa'", sempre in via Benedetta) con altri soci ,credo.
Il menù (e la guida della brigata di cucina) è nelle mani di Gabriele Bonci, c'è il suo stile nella qualità delle materie prime e poi la sua semplicità, la passione per la tradizione e la fantasia.
Ci sono stata 2 volte e ho già assaggiato diverse cose dal piatto mio e da quello degli altri, cito a memoria e senz a un ordine preciso.
Panzanella con "baccalà marinato e qualche zucchina alla scapece", buona
tris di supplì dalla grigia alla carbonara passando dalla amatriciana, speciali
crocchettine con baccalà e mortadella, omaggio ad Arcangelo Dandini, leggermente morbide all'interno ma frittura ottima
birra Fleurette del Birrificio Italiano La Birra Fleurette odora di rose e violette, una sorpresa
tris di crostini ai "colossi romani" (trippa, coda e coratella), molto buoni
panzanella di "mozzarella caramellata al pepe ed erbe selvatiche, alici del cantabrico e una nocciola", buona e divertente
le chips (che ci tengo a ribadire sono patate fritte "vere", mica le fanno dappertutto!!) ossia "Patate come Sforno ci ha insegnato": ottime, croccanti al 98%. Una patata moscia può capitare, dai.
Mozzarella di bufala marinata e caramellata con basilico e liquirizia. Non ricordo bene.
I bocconcini di pollo sono sfiziosissimi. Con un sapore di curry che li rende molto particolari.Pizza margherita con mozzarella di bufala
pizza margherita con parmigiano quasi ottima (solo perché mi sarebbe piaciuta leggermente meno cotta soprattutto la mozzarella, ma è un mio parere personale)le chips (che ci tengo a ribadire sono patate fritte "vere", mica le fanno dappertutto!!) ossia "Patate come Sforno ci ha insegnato": ottime, croccanti al 98%. Una patata moscia può capitare, dai.
Mozzarella di bufala marinata e caramellata con basilico e liquirizia. Non ricordo bene.
I bocconcini di pollo sono sfiziosissimi. Con un sapore di curry che li rende molto particolari.Pizza margherita con mozzarella di bufala
crema bruciata strepitosa (si vedevano i puntini della VERA vaniglia) di Andrea de Bellis, giovane pasticcere (ex cristalli di zucchero). Non sono riuscita a fotografarla intera per quanto era buona
Offerta dallo chef un'insalata di lingua con zucchine e lamponi Le uniche pecche sono venute dal servizio (un ritardo e un errore nel portare le birre), che però è stato sempre molto gentile.
Abbiamo avuto l'onore di assaggiare un piatto nuovo dello chef: tonno crudo in insalata con maionese di pesce con foglioline di menta, avocado e mango. Non ci sono parole per descriverla, direi quasi perfetta nei sapori e negli accostamenti.
Chissà come ci sarebbe stato un ingrediente croccante, o ho detto una bestialità?
Peccato non averla fotografata, sembrava un quadro fiorito. Gabriele quella volta non c'era e il piatto era stato realizzato da un altro cuoco (..l'allievo è Valerio, 19 anni. E' lui che cucina dalle 10 di mattina fino le 2 di notte) su sua indicazione anche se secondo me Gabriele crea e Valerio interpreta (o modifica).
Chissà come ci sarebbe stato un ingrediente croccante, o ho detto una bestialità?
Peccato non averla fotografata, sembrava un quadro fiorito. Gabriele quella volta non c'era e il piatto era stato realizzato da un altro cuoco (..l'allievo è Valerio, 19 anni. E' lui che cucina dalle 10 di mattina fino le 2 di notte) su sua indicazione anche se secondo me Gabriele crea e Valerio interpreta (o modifica).
Ottime birre (Brifazio mi dirà cosa abbiamo bevuto, soprattutto la grafia giusta oppure cerco su internet così quelli "bravi" non mi sgrideranno ) e molto interessanti le spiegazioni (sulla birra Lambic, tra l'altro offerta, grazie Alex del nome giusto) di Colonna che ringrazio, adesso ne so qualcosa di più.
Oltre alla Fleurette e la Isaac, abbiamo preso un lambic, La birra era la Drie Fonteinen oude Gueuze vintage...che ricorda il famoso "barbone investito da un treno alla stazione Termini mentre giocava a briscola" (cit. Demis, come ci ha spiegato Colonna), non sapevo del suo genere maschile.
Le birre sono di altissimi livelli, per ora ricordo queste:
Isaac Le Baladin
Nora Le Baladin
Fleurette Birrificio Italiano
Re Ale Birra del Borgo
KE.TO. Re Porter Birra del Borgo
... e molto altro ancora!
La Bottega
Mercoledì 18 luglio 2007 dalle 18,30, in Via luca valerio 41/43 zona marconi (vicino la città del gusto del gambero rosso), c'è stata l'inaugurazione della bottega bir&fud, gemella del ristorante/pizzeria bir&fud aperto da poco a Trastevere. L'evento si è svolto, con Re Ale e Cortigiana "a pompa" spillata da Giaguarino , (di cui vi risparmio un'altra foto compromettente), pane di Gabriele Bonci, formaggi vari, salumi e dolci.
All'naugurazione abbiamo assaggiato per i formaggi: un latte crudo di pecora marchigiano, un Cahills Whisky (latte di mucca pastorizzato, al whisky), un "Lingotto" di casa del Giudice e un Cheddar Keen's, di latte di mucca crudo.
Per i salumi: mortadella igp biologica bolognese (in bottega i salumi arriveranno a settembre). L'olio non ha marca, è l'olio che producono Mirko e il padre per la famiglia (ne fanno ogni anno circa 200 litri, mi è piaciuto).
Il tutto era accompagnato dall'ottimo pane di Gabriele in particolare uno 100% segale spettacolare.
Per finire ho assaggiato due dolci, di Andrea De Bellis, una crema di pistacchio con petali di rose e cioccolato e un "crumble" di frutta fresca.
Da acquistare nella bottega per la parte bir ci sarà l'imbarazzo della scelta tra numerose etichette dal Belgio, Inghilterra, Germania, Italia e finalmente Stati Uniti, tutte rigorosamente artigianali. Più di 200 etichette in continuo aumento.
Per la parte fud, oltre ad alcune materie prime utilizzate dalla pizzeria in vendita nella bottega (pane di Gabriele Bonci incluso) ci saranno prodotti artigianali da abbinare alla birra, dal dolce al salato: pasta Latini, Pastai di Gragnano, Faella, dolci secchi artigianali da diverse regioni d'Italia (anche i Cuddrireddri siciliani), formaggi inglesi ed italiani a latte crudo e stagionali, i favolosi pistacchi di Bronte (in crema e pesto), legumi, cioccolato (da settembre bisogna rispettare le stagioni adatte ai prodotti) e molto altro ancora.
Per loro il punto d'incontro con la pizzeria è la filosofia del gusto, dei prodotti di qualità altissima e la passione.
La bottega sarà gestita da Mirko Caretta, grande appassionato che rimane sempre un po' nell'ombra.
Per finire due foto di Gabriele Bonci che come ho detto prima ritroviamo in cucina.
Qui è al Pizzarium con birre speciali e formaggi inglesi.
grazie daniela mi hai fatto sognare
RispondiEliminache peccato non vivere a roma , e pensare che ci nacqui
w le birre w bonci w bir & fud
in bocca al lupo
francesco
Devo al pi� presto andare a farmi una bella passeggiata a Roma...questo posto sembra imperdibile!!
RispondiEliminaChiss� se la bottega � aperta anche la domenica...ora mi informo...cos� semmai domani vado subito...son troppo curiosa!!!!!!
noi ci siamo stati ieri sera, e ci siamo stati da dio.
RispondiEliminascopritrice di nuovi posti! Qui appena torno dalle vacanze ci vado di corsa! Sia a mangiare che a comprare of course :-) Grazie di tutte queste info. Magari un giro al negozio lo si può fare anche insieme, che ne dici? Ciao!
RispondiEliminaBrava Dani, avevo letto una recensione sul Messaggero per il nuovo Bir e Fud in Via Benedetta: lo proverò al più presto (e ancora prima la bottega !!!!)
RispondiEliminaHai giusto "assaggiato" eh !!! :-D
La pasta Faella (che usava Mara al ristorante Cuore) è sinceramente la più buona che mi sia capitato di mangiare nella vita !!! Ve la consiglio !!!!!!
Jajo: proverò la pasta Faella. E' meglio del cavalier Cocco che a me piace tantissimo?
RispondiEliminaPer tutti gli altri, un saluto. :)
x FrancescaV, ok per il giro al negozio.
Chiara, poi era aperto di domenica?
Ciao Dany, secondo me merita veramente: ho assaggiato le Tripoline da Mara e ti dirò... mai avevo trovato una pasta così spessa cotta in modo così uniforme, all'esterno come all'interno: se l'interno è cotto l'esterno è sulla strada della pappa... se è cotto l'esterno l'interno rischia di risultare troppo al dente... La Faella, invece, tiene perfettamente una cottura uniforme. Ed il sapore della pasta è tale che potrei mangiarla anche lessa scondita :-D
RispondiEliminaAnche per questo rimpiango Mara: non sono molti i ristoratori che usano pasta di qualità...
Jajo: infatti è per questo che mi piace la Cav. Cocco. Le loro farfalle rimangono al dente nelle ali e il corpo al tempostesso è cotto.
RispondiEliminaIo prima odiavo quel formato, con il cav. Cocco l'ho riapprezzato.
http://senzapanna.blogspot.com/2006/08/farfalle-fredde-pomodoro-rucola-e.html
Ci riprovo:
RispondiEliminaFarfalle fredde
Ciao Daniela. Bella segnalazione. Latitando dal forum del GR mi serviva qualche dritta su nuovi posti da provare.
RispondiEliminaCiao e grazie.
Scrabba, e perché latiti? :-)
RispondiEliminaNon riesco a ritagliarmi il tempo per starci un pò sopra (tra lavoro e blog). Poi ogni volta che vorrei entrare vedo dei post con miliardi di risposte e mi passa la voglia.
RispondiEliminaComunque ora vado a re-iscrivermi, poi vedremo.
PS: per il bir e fud, che credo proverò la settimana prossima, il sito non esiste o è sbagliato.