13 gennaio 2008

Quaglie alle mele

Ogni tanto, tra un ristorante e l'altro mi ricordo di cucinare. Queste quaglie sono veloci, facili e diverse dal solito arrosto ma non creative. Le mele si sono sempre usate in cucina con la carne, soprattutto la selvaggina.

per 4 persone

8 quaglie
2 mele

burro

olio d'oliva etravergine
misto di erbe (rosmarino, timo, salvia)
sale e pepe




Pulire e fiammeggiare le quaglie, poi lavarle e asciugarle perfettamente. Sbucciare e tagliare a dadini una delle mele. Riempire le quaglie con i dadini di mela. Salare e pepare. Legarle una per una con un po' di spago bianco da cucina. Massaggiarle con le erbe miste. Mettere le quaglie in una casseruola, irrorare con un filo d'olio e fare rosolare in una casseruola sul fornello e caramellare con poco burro e zucchero; poi passarle per circa 30' nel forno già a 200°, se necessario bagnare ogni tanto con il fondo di cottura o con poco brodo vegetale. Sbucciare la seconda mela, tagliarla a spicchietti e 5' prima del termine della cottura unirla alle quaglie.
Il quantitativo delle mele può essere aumentato a piacere; le mele accompagnano bene la selvaggina e costituiscono un contorno insolito .

9 commenti:

  1. niente male..io le quaglie mi limito a farle con il risotto alla milanese :) ciao dani!

    RispondiElimina
  2. Mai cucunato quaglie in vita mia. ma forse sarà il caso di cominciare!
    Paola

    RispondiElimina
  3. Adoro le quaglie, ma mia moglie mi ha già detto che non me le fa:-(

    RispondiElimina
  4. Dolcezza, con il risotto cucinate come? arrosto?

    diariodicucina, anche io prima non le facevo, ma per pigrizia.

    Adriano, ma tu cucini, falle tu! :-))))

    RispondiElimina
  5. Ciao Dany, ho proprio voglia di quaglie, sono anni che non le mangio.
    E poi tra un po' "posterò" anche un'arista con mele, uvetta, cipolline e prugne (a proposito di cucina con le mele).
    Un bacione.

    RispondiElimina
  6. Ciao Daniela, ti leggo spesso anche se commento poco.

    Volevo chiederti due cose:

    la prima : mi indichi due o tre enogastronomie Romane che vale la pena di visitare

    la seconda : un paio di ristoranti dove assaggiare qualcosa di particolare, mi piace la cucina semplice non troppo elaborata-complicata.

    Grazie e salutoni

    RispondiElimina
  7. Buoni a tavola, mi dici che zona preferisci?
    Io ti direi Di Biagio a Monetsacro e La Tardizione in via Cipro (Prati-Clodio), se cerchi ingredienti particolari come spezie o latre cos e introvabili allora Castroni in via Cola di Rienzo )i Castroni sono molti ma quello è il più fornito).

    Sui ristoranti sono più in dubbio perché la vedo difficile abbinare cose semplici a cose particolari. Dimmi la zona e quanto vuoi spendere. Roma è grande :-)

    RispondiElimina
  8. La selvaggina con le mele è un qualcosa di divimo, mi segno la tua ricetta ho giusto delle quaglie che attendono la loro sorte in freezer

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.