Questa ricetta partecipa al concorso Sapore di Sfida organizzato da Giallo Zafferano. Non è originale, l'avevo già postata, ma ogni tanto faccio una variante.
Non è la classica insalata di pasta, ma si prepara prima e si mangia fredda come le insalate di pasta.
Si preparano i condimenti e si uniscono freddi.
500 g farfalle (io uso sfoglia grezza del Cav. Cocco)
500g pomodori ciliegia rossi
2 calamari medi
50g rucola
3 acciughe
mandorle tritate
olio extra vergine di oliva
1 cucchiaio di aceto balsamico
sale, pepe, tabasco.
Far appassire i pomodori tagliati a metà per un minuto circa in poco olio evo bollente. Salare e far raffreddare. Lavare le alici se sono sotto sale, oppure usare quelle sottolio, tagliarle a pezzetti aggiungere ai pomodori e unire le mandorle. Pulire la rucola, lavarla e tritarla molto fine. Unire in una terrina pomodori, rucola, sale, pepe, aceto e tabasco. Amalgamare tutti gli ingredienti, aggiungere l'olio necessario poco alla volta e alla fine unire acciughe e mandorle. Pulire dei calamari e cuocerli velocemente su una griglia. Quando sono freddi tagliarli ad anelli e unirli al resto del condimento compresi i ciuffi di tentacoli.Cuocere la pasta molto al dente, scolarla, lasciarla raffreddare e condirla con il sugo freddo. Si prepara prima e si mangia a temperatura ambiente.
La ricetta base è sempre quella della pasta fredda che ormai faccio spesso perché è diversa dalle "solite" insalate di pasta pomodoro crudo e mozzarella e che non sopporto più dopo anni e anni.
Questa però ha in più dei calamari grigliati tagliati ad anelli che ci stavano davvero bene.
Questa però ha in più dei calamari grigliati tagliati ad anelli che ci stavano davvero bene.
si ma il pomodoro lo spelli primadi cuocerlo? se c'è una cosa che odio è la buccia del pomodoro cotta....fastidiosissima....
RispondiEliminacmq deve essere proprio buona, mi ricordo quella a casa di ciro (anche se era più semplice)...
Non lo spello, ma se ti invito lo spellerò anche se cambia completamente la consistenza
RispondiEliminaNemmeno io li spello quando faccio la pasta coi pomodorini....tanto varrebbe usare la polpa passata!
RispondiEliminaCio Daniela! Mi piace moltissimo il tuo blog! Lo trovo innovativo ed in linea di massima, anche io cerco di seguire le regole del "di stagione e non industriale" anche se qualche volta cedo a compromessi...la panna che prima c'era spesso nei miei piatti, ora fa la sua comparsa si e no una volta ogni due mesi, proprio in quei piatti che senza non ci andrebbero giù!
Vorrei darti un premio, il brillante, appena puoi passalo a prendere! Ti linco la pagina, perchè nel frattempo ho pubblicato altri post.
http://nellacucinadimartina.blogspot.com/2008/07/il-mio-primo-premio-per-il-blog.html
A presto ed in bocca al luppo per lil concorso, la tua pasta è magnifica!
Martina
ma come proprio io non ho ancora lasciato un apprezzamento? ho avuto un gran successo con gli ospiti, avendo addirittura avuto la tua consulenza in diretta telefonica...bella da vedere, fresca, leggera ma saporita e senza l'odiato liquame tipico delle paste estive, brava e bacio!
RispondiEliminaGrazie del premio... lo pubblico al più presto
RispondiEliminaGrazie
Grazie Scarlet bella.
RispondiElimina:-DDD
Che ricetta sfiziosa!
RispondiEliminaIo adoro i calamari, grigliati poi...
Grazie Dani!
:)))
JM, grazie a te :-)))
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