Una settimana fa avevo fatto il pane, ma il risultato non era di mio gradimento, allora tra ieri e oggi ho rifatto una ricetta di pane a lievitazione naturale che avevo sperimentato più di due annetti fa.
Ieri sera ho pesato 200 g di lievito madre che avevo rinfrescato nei giorni scorsi, li ho impastati in una "scivedda" con 300 g di manitoba e acqua a sufficienza per avere un impasto morbido ma non molle, diciamo circa 150 g, poi ho continuato a lavorare l'impasto aggiungendo poco per volta altri 20 g di acqua. E l'ho fatto lievitare fino al raddoppio.
Stamattina verso le 6 dopo una prima lievitazione di alcune ore quando il volume era quasi raddoppiato ho aggiunto 300 g di farina 0, circa 4-6 g di sale, acqua (150 g + 20g) e ho fatto la penultima lievitazione che è durata un paio di ore. Quindi ho tolto l'impasto dalla scivedda, ho fatto un paio di pieghe, gli ho dato la forma di pagnotta e l'ho messo su una teglia per l'ultima lievitazione, ma prima l'ho vaporizzato con acqua e cosparso di semola rimacinata. Dopo un paio di oreAlle 13,15 ho fatto due tagli obliqui, ho vaporizzato la pagnotta con acqua, messa in forno a 250°C iniziali, poi abbassato a 180/200°C, su pietra refrattaria scaldata almeno 20' circa.e in un'ora era cotta.
L'alveolatura è piccola, fitta e regolare e anche se la mollica profuma poco di lievito il pane ha un sapore molto gradevole.
L'alveolatura è piccola, fitta e regolare e anche se la mollica profuma poco di lievito il pane ha un sapore molto gradevole.
Vado ad impastare subitoooo.
RispondiEliminaDopo il primo impasto con i 300 gr di farina, quanto lo hai fatto lievitare più o meno?
Cioè se impasto stanotte e riprendo l'impasto domani mattina è troppo?
Ciao Daniela ! Che bel pane ! Lo vorrei anch'io un pò di questo lievito ! Magari se un giorno te ne avanza un po' ...
RispondiEliminaSo che hai fatto una super dieta (beata te !) ma se ancora ti va fammelo sapere e ci vediamo da cristalli di zucchero. Buona serata !na0103
Bellissimo pane!
RispondiEliminaLydia, io ho fatto così come dici tu.
RispondiEliminaNatalia, vediamoci e te ne do un po' volentieri.
Max, grazie.
E sì il pane fatto con il lievto madre é tutta un'altra cosa e il suo sapore non ha niente a che vdere con quello fatto con il lievito di birra.
RispondiEliminaBrava
Sono tremenda ho fatto 2 anni a il corso sul pane con Gabriele e non ho il lievito madre, la prossima volta lo chiedo a Stefano, chissà se me lo darà, lo baratto con un amaro di Luca ;-)
RispondiElimina....uff voglio imparare anche io a fare il pane ... :(
RispondiEliminaCiao Daniela,da quando ho scoperto il tuo blog (poche settimane)lo visito regolarmente. Questa mattina devo dire che ho provato un pò di invidia vedendo questa stupenda pagnotta, io ho tentato più volte di preparare il lievito madre ma il risultato è stato un disastro. Sai darmi qualche consiglio?Complimenti ancora
RispondiEliminaBrava! Ti è venuto perfetto!
RispondiEliminaMarty
E' in forno!!!
RispondiEliminaStefano, lanciati anche tu.
Il pane può dare grandi soddisfazioni
Proprio a bella pagnotta!!! complimenti... e che soddisfazione alla fine, vero?
RispondiEliminaGrazie Germana.
RispondiEliminaValeria, prova, dà molte soddisfazioni!
Stefano, ti consiglio di iniziare con Alba oppure di leggere sui blog che ne parlano e sperimentare.
Tania, leggi qui: http://lost-in-kitchen.blogspot.com/2008/10/tormentoni-depoca-il-lievito-madre.html
Clamill e Alex, grazie.
Lydia, poi volgio sapere il risultato finale!!!
Grazie per il consiglio, domani mi metto all'opera, poi ti farò sapere del risulato.Buona serata.
RispondiEliminaAllora, il risultato è stato abbastanza soddisfacente.
RispondiEliminaBella l'alveolatura, dovevo solo tenerlo in forno un pò più tempo.
Sono troppo frettella
Tania, prego.
RispondiEliminaLydia, anche io dovevo cuocerlo di più mi sa... almeno 10 minuti :-((((
Splendido!! Brava!! ;)
RispondiEliminabellissima alveolatura considerando che hai lavorato con lievito madre.
RispondiEliminaComplimenti!!
Grazie Feni'!!!
RispondiEliminaChe splendore!!
RispondiEliminaChissà che bontà!
ciao
...io sono intollerante al lievito...ma il pane di sforno non mi fa male : )
RispondiEliminache meraviglia quel pane!
RispondiEliminaPuppolo, quelli che ho fatto un anno fa erano più lievitati.
RispondiEliminaMichela, Mattop, grazie.
Nerina,no al lievito di birra e sì a quello naturale quindi?
Grazie per la ricetta ben dettagliata. Sono un'appassionata di cucina che visita spesso il tuo blog. Anche se, dopo vari tentativi, avevo deciso di non usare più il lievito madre, mi hai fatto tornare la voglia di riprovarci!
RispondiEliminascusa la mia è solo curiosità Daniela... temperatura del forno?
RispondiEliminaDavvero un bellissimo pane, many compliments!
bellissimo pane! wow un lievito madre di 200 anni...ma quante ne ha viste??? :)
RispondiEliminaZizì, anche io ogni tanto abbandono il lievito madre, ma poi lo riprendo, è una malattia.
RispondiEliminaMassimo, hai ragione avrei dovuto specificare, adesso aggiusto il post. Comunque scaldo la pietra refrattari a minimo 20 minuti con il forno al max, sui 250 °C (è a gas quindi molto variabile). Quando inforno abbasso sui 180/200 e cuocio circa 1 ora, ma stavolta l'ho cotto circa 50 minuti e forse ho fatto male.
Lo, è un lievito che ha viaggiato molto!!! :-))))))
Complimenti per l'ottima riuscita del pane! Anch'io ho un lievito madre, ma molto molto più giovane del tuo...ha solo due anni.
RispondiEliminaDa quando l'ho fatto non compro più il pane se non nel periodo di molto caldo, è ben diverso da quello che si compra ha un sapore molto più gradevole e si conserva bene per vari giorni!!!