Roma, 4 aprile 2009
Come ogni anno oggi c'è stato il mercatino di beneficenza di cui parlavo nel post precedente , dove avevo linkato la colomba di Roberto,

uno dei miei soci in Tzatziki a colazione (in quel blog io non faccio praticamente nulla... e un po' mi vergogno!!! diciamo che partecipo con il cuore)
Tornando al mercatino, Roberto mi aveva chiesto se potevo portare una torta salata per il pranzo.
Ho detto di sì e lì mi sono venute mille idee, con i carciofi e pecorino, con il pesce, polpo e gamberetti... (poi ho fatto la più banale).
Ho detto di sì e lì mi sono venute mille idee, con i carciofi e pecorino, con il pesce, polpo e gamberetti... (poi ho fatto la più banale).
La sera prima ho preparato tutti gli ingredienti iniziando dalla pasta brisée.
Mica una pasta brisée qualunque, sarebbe troppo facile, a me piace complicarmi la vita, (non a caso mio marito diceva che lavoravo all'UCAS- Ufficio Complicazione Affari semplici), quindi ho letto in giro e ho fatto un po' di ricerche.
All'inizio avevo pensato di provare quella di Cristophe Felder che avevo letto sul Cavoletto di Bruxelles e su FiorDiFrolla, questa pasta a differenza di quella classica prevede anche l'uovo oltre a farina e burro:
200 g di farina 00
5 g di sale
90 g burro a pezzetti
1 uovo
20 g di acqua
Poi ho letto quella di Knam, famosissima, e anche lui fa una brisée con l'uovo
140 g di farina 00
60 g di burro
1 tuorlo
30 g circa di acqua
5 g di sale
Cerca che ti cerca ho trovato anche quella di Michel Roux
250 g di farina 00
160 g di burro (140) tagliato a pezzetti
1 uovo
5 g di sale fino (mezzo cucchiaino)
un pizzico di zucchero
1 cucchiaio di latte freddo
Poi mi sono ricordata che anche sul Talismano della felicità di Ada Boni, che mia madre ha dal '56, e per alcuni è sorpassato ma dove io invece ho sempre trovato di tutto, c'era già una brisée con l'uovo:
200 g farina
100 g burro
1 tuorlo
acqua q.b.
poco sale
Arrivata a questo punto con le idee completamente confuse, o più che altro indecisa, ho fatto di testa mia e ho mediato varie ricette, o meglio ho fatto quella del Talismano ma invece di mettere l'acqua ho usato 1 uovo intero e ho aggiunto un cucchiaio di zucchero (come nella pasta strudel, che fa colorire la pasta in cottura e crea un contrasto delicato con il ripieno salato).
In conclusione, ecco come ho fatto:
Per la pasta brisée:
200 g farina
100 g burro
1 uovo intero
1 cucchiaio raso di zucchero
acqua q.b. (se serve)
poco sale
300 g di ricotta
250 g di broccolo romano (già lessato, ripassato in padella con poco olio e frullato o meglio ancora tritato finissimo con il coltello)
100 g di provola affumicata (tagliata a dadini piccolissimi)3 uova
125 ml di crema di latte (fresca, non UHT)
30-40 g di parmigiano reggiano grattugiato 1 noce di burro (per la tortiera)
sale
pepe
noce moscata

100 g burro
1 uovo intero
1 cucchiaio raso di zucchero
acqua q.b. (se serve)
poco sale
Io l'ho fatta a mano: lavorare con le dita il burro morbido in una ciotola insieme alla farina , zucchero e al sale fino a quando esso sarà stato completamente incorporato dalla farina. Unire l'uovo (e se necessario poca acqua freddissima) e continuare ad impastare, ma senza lavorare troppo la pasta, fino a quando si ottiene un impasto omogeneo, fare una palla, avvolgere con pellicola e mettere a riposare in frigo almeno mezzora.
Stendere la pasta da quiche con il mattarello su un foglio di carta da forno fino ad uno spessore di circa 3 mm e rivestire uno stampo rotondo da 24 cm di diametro leggermente imburrato (formando sia la base che i bordi) tagliando con un coltello a lama liscia, molto affilato, le eccedenze di pasta.
Con la pasta avanzata si possono fare roselline, foglie o qualunque altra decorazione. Mettere le decorazioni in frigo.
Per il ripieno:Stendere la pasta da quiche con il mattarello su un foglio di carta da forno fino ad uno spessore di circa 3 mm e rivestire uno stampo rotondo da 24 cm di diametro leggermente imburrato (formando sia la base che i bordi) tagliando con un coltello a lama liscia, molto affilato, le eccedenze di pasta.
Con la pasta avanzata si possono fare roselline, foglie o qualunque altra decorazione. Mettere le decorazioni in frigo.
300 g di ricotta
250 g di broccolo romano (già lessato, ripassato in padella con poco olio e frullato o meglio ancora tritato finissimo con il coltello)
100 g di provola affumicata (tagliata a dadini piccolissimi)3 uova
125 ml di crema di latte (fresca, non UHT)
30-40 g di parmigiano reggiano grattugiato 1 noce di burro (per la tortiera)
sale
pepe
noce moscata
Procedimento: In una ciotola abbastanza capiente lavorare, con una spatola o un cucchiaio di legno, la ricotta insieme a 2 uova, il parmigiano grattugiato e la crema di latte fino ad avere una consistenza cremosa. Mescolare bene per ottenere un composto omogeneo e ben amalgamato. Aggiungere la provola tagliata a cubetti piccoli e aggiustare di sale e pepe tenendo conto che la provola affumicata è già salata di suo.
Sul fondo della teglia fare un primo strato sottile con una metà circa (anche meno) dei broccoli tritati fini.
Mi hai fatto ridere..perchè è più o meno quello che faccio io tutte le volte..mi leggo centinaia di ricette..poi non capisco più niente...e faccio tutta un'altra cosa ancora.
RispondiEliminaComunque mi segno tutto eh-?
;)
era veramente ottima questa quiche!!! me ne sono portato una bella fettina anche a casa e me la sono gustata con tutto i sensi...
RispondiEliminagrazie mille
allora non sono l'unica che si incasina in qs modo!
RispondiEliminaEvviva! Ho mille post-it di ricette copiate qua e là, e poi preparo tutt'altro!
Beato chi l'ha mangiata!
RispondiEliminaPenso che sia un male comune, andare a scovare un sacco di ricette e poi da quante ce ne hai in testa non sapere quale scegliere.
RispondiEliminaComunque sia ti è riuscita benissimo,brava!!!!!!Ciao ciao.
Tutto 'sto macello e poi, alla fine, fai sempre come te pare !!!!
RispondiEliminaVabbe'... vado su Tzatziki: QUELLI si che sono seri !!! hahahahaha
Bella ricetta,anche la decorazione e' carinissima.
RispondiEliminagrazie ! ;-)
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