Ormai faccio SenzaPanna anche i dolci!!!
E mentre le polemiche impazzano su Dissapore, fedele all'insegnamento di "prima provare poi parlare", ho voluto fare il cioccolato Chantilly di Bressanini.
Tra l'altro come dice il nome, SenzaPanna, è in linea con il mio blog, non mi potevo esimere! ^-^
E, anche se ero certissima della riuscita, posso dire che:
"E' riuscito al primo colpo!"
La ricetta è qui:
http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2008/06/06/le-ricette-scientifiche-il-cioccolato-chantilly/
semplicissima!!!
34% di grasso rispetto all'acqua.
Ho usato un Valrhona Gastronomie al 61% di cacao che conteneva il 23 % di grassi, quindi su 100 g di cioccolato ho aggiunto 68 g di acqua.
(23*100/34=67,6)
Unica accortezza mi sarei dovuta fermare prima quando era più liscio, invece l'ho montato leggermente troppo.
In questa foto scattata in movimento si intuisce che era meno grumoso del risultato finale. Lo posto lo stesso perché l'esperimento è riuscitissimo e c'è sempre da imparare.
Il principio è spiegato qui:
http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2009/11/30/come-lacqua-con-il-cioccolato/
Complimenti a Bressanini spiegazioni chiare ed efficaci!!!
E mentre le polemiche impazzano su Dissapore, fedele all'insegnamento di "prima provare poi parlare", ho voluto fare il cioccolato Chantilly di Bressanini.
Tra l'altro come dice il nome, SenzaPanna, è in linea con il mio blog, non mi potevo esimere! ^-^
E, anche se ero certissima della riuscita, posso dire che:
"E' riuscito al primo colpo!"
La ricetta è qui:
http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2008/06/06/le-ricette-scientifiche-il-cioccolato-chantilly/
semplicissima!!!
34% di grasso rispetto all'acqua.
Ho usato un Valrhona Gastronomie al 61% di cacao che conteneva il 23 % di grassi, quindi su 100 g di cioccolato ho aggiunto 68 g di acqua.
(23*100/34=67,6)
Unica accortezza mi sarei dovuta fermare prima quando era più liscio, invece l'ho montato leggermente troppo.
In questa foto scattata in movimento si intuisce che era meno grumoso del risultato finale. Lo posto lo stesso perché l'esperimento è riuscitissimo e c'è sempre da imparare.
Il principio è spiegato qui:
http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2009/11/30/come-lacqua-con-il-cioccolato/
Complimenti a Bressanini spiegazioni chiare ed efficaci!!!
In alternativa c'è sempre questa ricetta qui:
grazie ,molto accurata la tua ricetta,proverò a nche se sono un po' imbranata per questo tipo di preparazioni.Complimenti e una serena giornata a te
RispondiEliminaTi assicuro che è più difficile da leggere che da fare.
RispondiEliminaBasta seguire allalettra e poi nel post di Bressanini c'è scritto come ovviare agli inconvenienti senza buttare nulla.
E' un bel pò che voglio provarla...
RispondiEliminaAppena trovo una cioccolata con i fiocchi come la tua! Mi cimenterò!!
Elisa, io ho provato con 100 grammi essendo la prima volta.
RispondiEliminaUsa una qualunque tavoletta di qualità.
Come mio consiglio personale non usare un cioccolato con uan percentuale di cacao troppo alta, ho paura che ci sia poco grasso e si pregiudichi la riuscita.
Vediamo se Dario me lo conferma.
Dariob ha detto che il contrario in quanto a contenuto in grassi. :-)))
RispondiEliminaBuono buono buono buono...
RispondiEliminaFarò farò farò
da rifare assolutamente!!
RispondiElimina:P strepitosa
Dopo un giro all' IKEA, penso che proverò la ricetta dello chef svedese. Lo prendono in giro, ma... proverò la mousse di salmone alla bressanini. Fra qualche giorno il risultato sul blog di Dario! :?:
RispondiEliminaCiao da rico.