Di solito la mia risposta parte dal presupposto che attualmente non si possono prevedere i sismi, soprattutto non è possibile prevedere luogo e date esatte.
Si può invece fare una previsione sulle zone a maggior probabilità, basata sulle conoscenze e dati di fatto partendo dalla sismicità storica.
E visto l'argomento che interessa tutta la popolazione di Roma cosa c'è di meglio di un seminario sull'argomento tenuto all'Università di Roma "La Sapienza", presso la sede di Geologia proprio l'11 maggio? Leggete il programma e se siete interessati partecipate.
11 Maggio 2011
Sapienza Università di Roma
Aspettando il terremoto che verrà – Conoscere i terremoti e capirne gli effetti per imparare a difenderci
11 Maggio 2011
Ore 9.30 – 13.30
Aula 1
Dipartimento di scienze della Terra
(Ingresso Geologia)
Giappone 2011, Cile 2010, Haiti 2010, Sumatra 2004.
Cosa sta succedendo al nostro pianeta? Come mai tanti terremoti nel giro di breve tempo, così potenti, distruttivi e capaci di generare tsunami e altri effetti disastrosi? Sta davvero cambiando qualcosa all’interno della Terra, oppure si tratta di semplici espressioni della sua lenta, incessante attività geodinamica che dura fin dalla sua origine avvenuta circa 4 miliardi di anni fa? E di recente in Italia, a l’Aquila nel 2009, come mai tanti danni per un terremoto di energia così inferiore agli altri? Che rapporti ci sono tra eventi disastrosi e processi geologici e più in generale tra approccio catastrofista ed evoluzionista nello studio della storia della Terra?
Alcuni docenti di Scienze della Terra dell’Università Sapienza di Roma cercheranno di rispondere aquesti interrogativi e di spiegare ai partecipanti perché, come e dove è possibile che si verifichino terremoti e quali strumenti abbiamo attualmente per comprenderne i meccanismi, per capirne gli effetti e, soprattutto, per difenderci dalla loro forza distruttiva.
11 Maggio 2011
La data scelta per questo incontro non è casuale: secondo una vera e propria “leggenda metropolitana”, basata su una presunta previsione o profezia di Raffaele Bendandi (studioso autodidatta morto alcune decine di anni fa), “Roma sarà colpita da un terremoto devastante l’11 Maggio 2011”. I docenti dimostreranno che a Roma non ci può essere alcun evento sismico devastante che purtroppo non è ancora possibile alcuna previsione temporale di tale precisione. Inoltre, illustreranno le conoscenze scientifiche più aggiornate per dare ai presenti due messaggi fondamentali:
- attualmente è possibile stabilire con buona precisione dove è più probabile l’accadimento di forti terremoti in Italia e nel mondo;
- dai terremoti ci si difende solo attraverso una lunga e consapevole opera di “prevenzione”.
La giornata è rivolta soprattutto a docenti delle scuole medie superiori di Roma e a tutte le persone interessate a conoscere i segreti del nostro pianeta.
Ai docenti verrà distribuita una copia del DVD: “A cento anni dalla catastrofe: il terremoto di Reggio e Messina del 1908”.
Programma
9.30 G. Scarascia Mugnozza - Introduzione
10.00 A. Prestininzi - Terremoti e prevenzione sismica
10.30 E. Carminati - Perché i terremoti in Italia
11.00 C. Doglioni - La sismicità della Terra
11.30 F.L. Chiocci - I maremoti nel mondo e in Italia
12.00 F. Bozzano - Effetti dei terremoti a Roma
12.30 U. Nicosia - Catastrofismo ed evoluzionismo a confronto
13.00 Domande e interventi del pubblico
13.30 Chiusura dei lavori
Segreteria Organizzativa:
(Per informazioni e prenotazioni entro il 29 Aprile)
Dott. Pierfrancesco Conversano
Sig.ra Margherita Maniscalco
tel. 06490329
e-mail:dirdst@uniroma1.it
Brava, hai fatto benissimo a pubblicare queste informazioni! ;)
RispondiEliminaera ora che qualcuno smentisse questa terribile leggenda metropolitana...grazie
RispondiEliminaNon sappevo che facevi la geologa!
RispondiEliminasìsì, sono geologa! :-)))
RispondiEliminaGrazie Daniela, anche io come molti sono stata contagiata dalla psicosi... Eppure mi considero una persona informata, cosciente degli effetti delle leggende messe in giro (non si capisce bene per quale motivo) ma era la voce autorevole di un'esperta come te che mi serviva per tranquillizzarmi!
RispondiEliminaEleonora, magari si potessero prevedere. Si può invece dire quali sono le zone con maggior e probabilità e l'intensità prevista.
RispondiEliminaMa giorno e ora purtroppo no.
Per cui... ne riparleremo il 12
:-)
allora verrò a Roma più tranquillo :)
RispondiEliminaLuca, tanto tu arrivi dopo a cose fatte!!!! :-)))
RispondiEliminapoi perchè tranquillo??? l'11 ci sono le stess e probabilità del 12 e via di seguito :-)