25 luglio 2011

Consigli per chi resta in città, Roma ama la pizza Tonda


E dopo il  consiglio  per chi va in vacanza eccone uno pe r chi è  ancora in città.
Aperta da  domenica scorsa (oggi  è venerdì), Tonda è' la nuova idea  del  vulcanico Stefano Callegari che con il socio Antonio Praticcò ha aperto una pizzeria (quasi)  a Montesacro, dove non si mangiavano pizze degne di nota ormai da qualche anno.
L'ho  provata quasi subito.

Ed  eccolo Stefano con la pala che stende l'impasto e  inforna.

Le  proposte sono una  fusione  tra Sforno  00100. Pizze  classiche e meno  classiche, rosse e  bianche, patatine  sottili e  croccanti, supplì (stasera ho provato quello con la genovese), trappizzini (con polpette, coda,  lingua e  non solo), birre  artigianali alla spina  e in bottiglia, uan scelta  di vini e molto altro.
é solo  l'inizio eppure dopo soli 5  giorni è  già piena.
Il forno fatto  interamente  a mano da Stefano Ferrara è  inconfondibile ed è bellissimo, si sente che  si sta  ancora asciugando, lo si capisce dalla cottura  delle pizze ancora leggermente imprecisa, ma tra pochi  giorni sarà a  posto e comunque l'impasto ben maturo fa il resto della differenza e ne  usciamo molto soddisfatti. 

Tra pochi  giorni la seconda prova. 

Tonda
Via Valle Corteno, 31/33 
(Montesacro) Roma. 
Tel. +39 06.8180960
(aperto 7 giorni su  7)

4 commenti:

  1. Un po' di coraggio e di obiettività: provato domenica, la pizza non è (ancora) all'altezza... i trapizzini proposti come antipasti costano 4 euro e sono più piccoli di quelli piccoli di 00100 (che ne costano 3)... alla spina le birre sono modeste... una pizza "vignolese" (sul nome non garantisco) alici, olive, pomodorini e passata di pomodoro, salatissima, bagnata dentro e bruciata fuori, viene 12 €...

    Ci tornerò, sono sicuro che dopo un periodo di rodaggio arriverà ai livelli della casa madre... ma non si può dire di uscire (ad oggi) soddisfatti!

    Sempre secondo la mia umilissima opinioneù

    Antonio

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  2. Ciao Antonio. Credo che sia la Vignanellese. Non so perchè, visto che alici, olive e pomodorini evocano suggestioni mediterranee mentre vignanello è più mestamente un'appendice di civitacastellana. Ma tant'è ...

    Io cmq ci sono stato anche stasera (ci ero stato la settimana scorsa): i supplì alla genovese, con la carne sfilacciata e stracotta e non tritata, l'aglio olio e peperoncino (sfiziosissimo!), i trapizzini e poi la greenwich: contentissimo!

    Simone

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  3. Provato agosto 2011
    Ottima pasta lievitata con lievito madre per la pizza 'fumo' : scamorza e speck e margherita con bufala profumatissima.
    Filetto di baccalà e fiori di zucca fritti di qualità ma pastella troppo 'pesante'.
    Birra Pedavena ok
    Acqua microfiltrata e servizio da...migliorare.

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