27 luglio 2011

Crema di fave con la cicoria


 E oggi nel  mio orto  in terrazzo di città ho raccolto la cicoria catalogna,
quella  con i cui germogli si fanno le puntarelle, per capirsi, e  l'ho usata con le fave  secche per un piatto di origine pugliese che in realtà si fa  un  po' in  tutta  Italia meridionale, anche con altre verdure, dove prende  il nome di macco.
E'  un piatto molto semplice  e gustoso  con  un giusto equilibrio di fibre, carboidrati  e proteine vegetali. Con un goccio  di olio evo  aggiunto a  crudo è  perfetto.

Ingredienti
500 g Cicoria
250 g Fave Secche decorticate
4 cucchiai di  Olio Di Oliva Extravergine
pomodori
peperoncino
Sale

Preparazione


Preparazione


Mettere a bagno le fave per almeno 1 giornata o  una notte. Trascorso il tempo metterle in una casseruola, coprirle con altra acqua fredda coprire con un coperchio la casseruola e mettere sul fuoco.

Non appena iniziera il bollore, salare, poi abbassare il fuoco al minimo e cuocere, mescolando di tanto in tanto, fino a quando le fave saranno quasi spappolate (occorre circa 1 ora). Passare le fave al setaccio, riducendole in crema vellutata. Se si  usano le fave decorticate non è  necessario passarle al  setaccio. Nel frattempo lavare la cicoria e farla  stufare in padella con poca acqua, olio , sale e uno spicchio d'aglio.

Sistemare nei piatti la crema di fave calda, distribuire sopra la cicoria tagliuzzata, condire con l'olio crudo e il peperoncino e  pomodoro  a dadini.

Senza proteine animali né uova o derivati  del latte e soprattutto senza glutine è  un ottimo  piatto  vegano e gluten free.

http://lortodimichelle.blogspot.com/2011/05/miorto-una-nuova-stagione-di-semina-e.html

1 commento:

  1. Io lo faccio sempre con il puré di fave, una volta cotte le frulli ed hai ottenuto il puré di fave

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