Il pancotto è un mangiare semplice e antico. Si faceva per anziani e bambini, ma anche i grandi lo mangiavano volentieri la sera nelle giornate fredde. E' una zuppa povera fatta con i pezzi di pane restati nella madia, come dice Nico Valerio nel suo libro Mangiare Italiano da cui ho pubblicato il cacciucco toscano.
Nella versione più ricca (e soprattutto quando c'era a disposizione) si aggiungeva un uovo nella zuppiera prima di versare la minestra fumante.
Oggi verrebbe classificato come piatto vegetariano, in realtà era il mangiare normale dei nostri nonni soprattutto dei contadini.
pane integrale a lievitazione naturale
(cipolla)
aglio
parmigiano o pecorino a piacere o un misto dei due
olio extravergine d'oliva
sale marino
erbe a piacere
Si taglia il pane a piccoli pezzi, e si mette a cuocere con acqua o meglio brodo vegetale bollente con cipolla (non l'ho messa), aglio e a fine cottura anche formaggio. Quando è disfatto si aggiusta di sale, si condisce con olio evo ed erbe aromatiche apiacere, prezzemolo, finocchiella, timo, pimpinella, origano, santoreggia ecc. Alcuni aggiungono succo di limone o 2-3 pomodorini freschi. Servire caldissima con altro formaggio.
Mangiare Italiano
di @Nico Valerio
Oscar Mondadori
che bello lo faceva sempre la mia zietta ;) bellissima idea brava
RispondiEliminaAle Roma
grazie Ale!!!
RispondiEliminaD.
Semplice e buono!
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