Per essere un campione bisogna aver testa.
Serve sicuramente allenamento, serve spirito di sacrificio, ma questo vale poco senza saper come gestire emozionalmente i momenti decisivi. Oggi in Italia si lavora molto sull’allenamento fisico e tecnico. Quello che serve è affiancare a questi quello mentale.
La capacità di concentrarsi, di focalizzare l’attenzione su ciò che conta, di evitare le distrazioni è fondamentale per utilizzare al massimo le proprie capacità. Tutti i grandi campioni sono tali proprio grazie alla loro capacità di essere al meglio nei momenti difficili e decisivi. Gli sportivi sanno che l’aspetto psicologico incide fortemente sui risultati che otteniamo, nonostante questo si dedica ancora poco tempo ad allenare la mente.
Beppe Signori, 3 volte capocannoniere serie A e vice-campione del mondo –
Tratto dal libro Sporting Excellence – Allenamento mentale per gli sportivi.
Queste poche parole di Beppe Signori possono adattarsi altrettanto bene alla vita di un atleta e alla vita di molti di noi anche in altri campi, lavorativo, scolastico o semplicemente familiare.
Quante volte è capitato di rendersi conto di avere un'ottima preparazione prima di un esame e poi magari di non rendere perchè "non c'eravamo con la testa"? In tutte quelle situazioni na preparazione mentale avrebbe fatto la differenza.
Quante volte invece a fronte della stessa preparazione culturale abbiamo reso tantissimo perchè eravamo nello stato d'animo giusto e ci sentivamo già vincenti prima di entrare in campo? Tutte quelle volte avremmo voluto saper e come riprodurre quello stato di grazia ma non ne eravamo coscienti.
Spesso si cura molto la preparazione tecnica e fisica, ma non si dà lo stesso peso a quella mentale. A scuola non ci insegnano come fare.
Se avessi saputo tutto questo anni fa quante delusioni o insuccessi mi sarei risparmiata?
E' per questo che per il mio compleanno il 15 settembre mi sono regalata un corso "Usare il cervello per vincere".
Cosa imparerò al seminario?
• Come motivare e auto-motivarmi.
• Convinzioni e credenze nello sport.
• Il Peak Performance State: come ottenere lo stato di performance di picco.
• Applicazioni della Programmazione Neuro-linguistica (PNL) allo sport.
• Il ruolo del Personal Coach sportivo nell’allenamento mentale.
• Strategie di comunicazione efficaci per interagire in maniera efficace all’interno della squadra e nei
confronti degli avversari.
• Le “prove speciali” nella motivazione sportiva: il board breaking
A chi è rivolto il seminario:
• Atleti
• Squadre
• Allenatore
• Sportivi in generale
• Chiunque voglia sfruttare al meglio le proprie potenzialità
Seminario "Usare il cervello per vincere"
Per iscrizioni ed informazioni:
numero verde 800 592026
NUMERO CHIUSO: massimo 20 partecipanti!
Isola del Liri, 15 – 16 settembre 2012
Usare il cervello per vincere è un prodotto www.accademiadeicoach.com
Qualcuno dirà: "E la colazione?" Semplice. Io oggi inizio la giornata con l'energia giusta. Stamattina tazza di tè con composta di sambuco e prugne dell'Alto Adige Alpe Pragas, su pane carasau portato dalla Sardegna invece delle classiche fette biscottate.
Una partenza carica di forza e leggerezza.
Ti leggo motivata. Hai ragione a volte non ci si è proprio con la testa ed il lavoro fatto scappa via, altre ci si sente vincenti.
RispondiEliminaIntanto, buon compleanno!
grazie Rossella!!! quello che ho imparato a fare è riprodurre la sensazione e lo stato vincente a mio uso e consumo. E' un esercizio e un allenamento mentale tale e quale come quello fisico. :-)
EliminaCi vuole tempo, voglia, disciplina. E' così che si partecipa alle olimpiadi della vita e la specialità possiamo sceglierla noi.
In fondo Einstein diceva: “Siamo tutti dei geni, ma se un pesce viene giudicato in base alla sua capacità di arrampicarsi su un albero, si sentirà uno stupido per tutta la vita”.
l'esperienza che racconti riguardo la prova di esame mi è capitata proprio ultimamente :( sicuramente un allenamento mentale mirato mi aiuterebbe molto con l'università... anzi se avessi un libro da consigliarmi lo leggo volentieri :)
RispondiEliminati auguro un buonissimo compleanno!!!
:)
Iris di libri ne ho molti da consigliare. Mi servirebbe sapere cosa vuoi ottenere esattamente.
EliminaDaniela grazie :)
Eliminain questo periodo sto sostenendo parecchi esami all'università e mi rendo conto che a volte, anche avendo studiato molto, non ottengo i risultati sperati (soprattutto nella memorizzazione) quindi poi “gestire emozionalmente il momento decisivo” diventa difficile. Sicuramente la stanchezza mentale gioca un ruolo importante e leggendo il tuo post ho pensato che forse non sono ben allenata o che sbagli allenamento. Insomma il paragone con lo sport mi è sembrato molto calzante: allenamento e metodo. Ecco forse rafforzare questi due punti mi potrebbe aiutare.
Spero di aver reso l’idea :)
un bacio
Iris
Legger e i libri è un ottimo inizio e anche un completamento necessario. Come quando si va a scuola seguire delle lezioni dà sicuramente un'informazione più completa perchè c'è un'interazione con il docente e con i compagni di corso che il libro non può dare.
EliminaTuttavia leggere è sempre molto positivo.
Ti segnalo un elenco a cui puoi attingere e che io condivido (ho già letto molti si questi libri) http://marcovalerioricci.com/libri-consigliati.html
Tra questi un buon inizio è sicuramente Sicuri di sè in un attimo di Paul McKenna o PNL è Liberta di Bandler.
Se ti può aiutare per renderti meglio conto cosa si possa fare con l'allenamento mentale con il coaching puoi leggere alcune testimonianza qui http://senzapanna.blogspot.it/p/dicono-di-me.html
Eliminagrazie sei veramente gentile :) sicuramente in questo momento, per mancanza di tempo, non posso che infilare qualche buon libro tra un esame e l'altro... e visto il "mare" di proposte editoriali sull'argomento e simili, un buon consiglio è un consiglio d'oro. e da quello che ho letto sul tuo "dicono di me"(una sbirciatina gliel'avevo già data a dire la verità :))le mie impressioni non erano sbagliate.
Eliminaquindi ti ringrazio ancora per la tua disponibilità e continuo a seguirti... e ti farò sapere.
baci
Iris