7 anni di blog!! Sugo - Cucina e vino

Oggi sono 7 anni che ho aperto questo  blog. Ci sono stati  giorni di grande entusiasmo e altri  in cui ho  riposato  un po' e  poi  ho ripreso lo slancio e continuato con più voglia ed energia.

Per  questo  compleanno voglio segnalare un piccolo  ristorantino un po'  fuori  dalle  mete  turistiche  anche se  in  una  zona centrale, visitato un mesetto fa.
Mi piace perchè in fondo racchiude un po' lo spirito che  ho  voluto  mettere in Senza Panna. Un pizzico di tradizione, un po'  di innovazione, l'unione  di culture  diverse, la  curiosità verso il  nuovo, semplicità e  sostanza. Sugo, Vino e  Cucina.

Devo essere  sincera, il nome all'inizio pensavo che potesse  essere  migliorato, ma ha  un suo perchè.

Volutamente il nome e l'ambiente vogliono ricordare l'atmosfera di casa e "l'alchimia di nonna Titta" (nonna  dello chef Emiliano) come   recita il sottotitolo.

L'alluminio alle pareti dà la sensazione di entrare  in  una  grossa pentola di altri tempi, quella in  cui  cuoceva  il sugo già dal mattino presto.

Paolo Bonfini, architetto di interni e scenografo, si è  ispirato alla  tradizione per dare intimità a questo ristorante aperto  ormai da  un paio di anni grazie all'idea  di Chiara Velardita ed  Emiliano Mascioli. 

Chiara ci racconta come nasce la  loro avventura, ci guida nell'abbinamento con il vino e ci tiene  a  dirci sorridendo che "Il pesce lo prendiamo ogni giorno al mercato trionfale!"

All'ingresso un lungo  bancone accoglie  gli  ospiti che possono mettere i cappotti  in  una  rastrelliera  a  giorno.

A  pranzo c'è un menu leggero, la sera  due degustazioni  e una  bella  carta che cambia ogni uno-due mesi. Sullalavagna  ci sonoi piatti del  giorno e  oltre  alla  carta  dei vini curata da  Chiara, aiutata in sala da  Paride, e c'è  una grande scelta alla mescita che  cambia molto spesso.

il menu

In questo  ristorante di  circa  40 coperti si  respira  semplicità, gusto e  cultura. Due lauree, lei  in lettere e  lui  in filosofia. Si sono conosciuti all’Osteria dell’Ingegno dove entrambi lavoravano, lei in sala e lui  in cucina e  dove hanno conosciuto  il giovane sous chef, Omar Guasco di soli 22  anni.

Emiliano porta in tavola la  cucina romana  con alcune  puntate in  Sicilia, terra di origine di Chiara.

Il  ristorante è  già aperto  a pieno ritmo e tra  pochi  giorni ci sarà l'inaugurazione.
Nella galleria fotografica i piatti che abbiamo mangiato,  presi dal menu di quella  sera. 
Granatina di bollito su crema di patate come benvenuto. Tris di pesce: crudo di seppia, tartara di orata e tartara di melanzane con crocchetta di baccalà; Linguine  pesto di pistacchi e bottarga; Tonnarelli cacio e  pepe, menta e porro croccante; Roastbeef di tonno con teryaki di grappa e cavolo rosso; Baccalà con salsa  pil pil; Tris  di  dolci  con tarte  tatin, tiramisù espresso  e crème  brulée. 
Tutte le  foto sono nella  gallery su flickr.

Gli abbinamenti sotto la  guida  di Chiara:

Monte Soejo Metodo Classico Tenuta Chiccheri, la bollicina di  apertura; a  seguire Muscat di Frères Grosjean e Lubac Bianchello del Metauro di Bruscia come bianchi. Violone in purezza di Isabella Mottura e Ripasso di Valpolicella Tenuta Chiccheri come rossi; per chiudere un passito, Malvasia Lipari di Colosi.

Sugo Vino e Cucina

Viale Angelico, 64/66, Roma
(zona Prati, Delle Vittorie)

063722003

Orari: 12:00-15:30 / 18:00-23:00