21 gennaio 2013

Food Tours Galleria Borghese e ristorante Metamorfosi

L'Apollo e Dafne di Gian Lorenzo Bernini

Non è  un caso che inizi il  post con questa  foto del  gruppo scultoreo Apollo e  Dafne del Bernini. Nella giornata si farà diverse volte riferimento alla "metamorfosi" durante la visita al  museo, per  approdare alla fine al ristorante omonimo dove abbiamo concluso degnamente una luminosa  giornata di pioggia.
Con  la visita  alla Galleria Borghese e il pranzo al Metamorfosi di Roy Caceres questo è il  mio  4° (food) tour con Tavole Romane. Nell'ordine nel  giro di  un anno (il primo è stato  giusto  a gennaio 2012) ho  visitato il  rione Monti, Monteverde, Trastevere  con pranzo da Glass  Hosteria e, ultimo in ordine solo di tempo, quello di sabato 19.
Dire  che sono  entusiasta  è poco e  quindi non dirò che questu tour sono stati addirittura al di sopra  delle mie aspettative e che il costo è ampiamente   giustificato dalla  qualità. Sarà forse che conoscevo già la  cucina di Roy e la bravura della guida.
Comunque si torna  a casa  soddisfatti e  contenti  della  scelta fatta, questa  è la  mia esperienza condivisa anche  con  i miei  compagni di tavolo.
La  formula  con visita  culturale e pranzo nel ristorante  di punte è  forse la mia preferita e allo stesso tempo anche i tour di quartiere  alla scoperta  di eccellenze  artistiche  e gastronomiche mi sono piaciuti molto. Scegliere è  difficile. Adesso mi  incuriosisce in particolare  il giro al mercato  Trionfale e  anche scoprire le prossime proposte.
Mi ha molto colpito la presenza di persone  di  ogni età dai  bambini ai loro  nonni, questo per me è  un  grande punto  a  favore dell'equilibrio della proposta. Da  questi giri escono tutti  soddisfatti perchè  ogni aspetto è curato con attenzione. La  guida Simona sa descrivere le  ricchezze artistiche di  questa  città in modo accattivante per grandi e  piccini.
La  visita del Museo Borghese  durata circa 2  ore  a  occhio e  croce  è  volata via  grazie a  lei. La pioggia ha  ridotto  un po' la  passeggiata fino al ristorante dove ci attendeva un ottimo menu degustazione da Metamorfosi con vini in abbinamento.
Le  foto su Flikr:



I piatti si commentano da  soli, i miei preferiti sono stati il risotto su tutti eseguito in  modo ineccepibile, Roy ci ha  spiegato tostatura e procedimento  dicendo che lo ama  un po'  indietro di  cottura, a mio parere  perfetto; poi il crudo di fassona, il bignè con baccalà e  i  gamberi per l'equilibrio degli abbinamenti di sapori. Ho molto gradito anche il contrasto caldo freddo  e la cura nella presenza di tutte le consistenze.

L'abbinamento  con i  vini è stato apprezzato da  tutti, i miei preferiti sono stati il Lunario e la  Freisa  d'Asti.
Alla  fine l'intervista del giornalista Federico De Cesare Viola allo chef Roy Caceres, al suo secondo John Regefalk e al produttore de La Luna del Casale ha dato un tocco  in  più alla giornata permettendoci di sapere  qualcosa  in più sui percorsi professionali (ma anche personali) dei  nostri ospiti.
Una giornata all'insegna della romanità e dell'intenazionalità con  lo chef colombiano, il secondo svedese abbiamo appreso che la cucina è composta da altr enazionalità, la giapponese e forse la meno rappresentata  è proprio l'italiana nonostante sia  la  lingua usata tra i cuochi di questa cucina..

Ed ecco il  nostro Menu Metamorfosi


Il prezzo del tour che comprendeva l'ingresso al  museo, il pranzo  e i  vini di : 72€ a persona (inclusa IVA) a mio parere è giusto e  basterebbe  già solo per  il ristorante.
La visita  al museo  era  in  doppia lingua (italiano inglese) con  2  guide, una per  gruppo.

Interessante anche la selezione dei vini in abbinamento
Azienda agricola a conduzione familiare che produce vini e olio EVO biologici, di Lanuvio, Castelli Romani, ci ha proposto:
Lunario DOC Superiore Colli Lanuvini – Malvasia Puntinata, Candia, Trebbiano e piccole quantità di Bellone
Sara IGT Lazio – Bianco 100% Chardonnay

situata nel Basso Monferrato ci ha fatto assaggiare:
Freisa d’Asti Vigna del Forno – Rosso 100% Freisa d’Asti (antico vitigno autoctono)
Malvasia di Castelnuovo Don Bosco – Rosso leggermente frizzante a basso contenuto alcolico (5.5%) 100% Malvasia di Schierano

4 commenti:

  1. Penso che sarà stata una sperienza molto gratificante per te.Ottimo post

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  2. Grazie per la sua rassegna.
    Coordialmente
    La Luna del Casale

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    Risposte
    1. grazie dei vini che conoscevo solo di nome. Ho gradito molto soprattutto il Lunario anche perchè amo molto il Bellone.

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  3. Molto interessante il Food Tour. Abbiamo la fortuna di vivere in un Paese meraviglioso e non ce ne rendiamo conto. E il connubio tra arte e cucina è affascinante. Il prezzo non è per tutti i giorni, ma ne vale senz'altro la pena. Un caro saluto

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