Oggi niente ricetta e nessuna recensione!!
Parlerò invece di un riconoscimento da me tanto gradito per una serie di motivi.
Tavole Romane mi ha inserita nella loro classifica personale delle foodblogger romane preferite. Il motivo della mia felicità è un collage di ragioni.
Parlerò invece di un riconoscimento da me tanto gradito per una serie di motivi.
Tavole Romane mi ha inserita nella loro classifica personale delle foodblogger romane preferite. Il motivo della mia felicità è un collage di ragioni.
La prima è che non sono romana di nascita e nemmeno di origini, ma considero questa città così bella la mia patria di adozione. Ormai vivo qui dal '72 in pianta stabile e mi sent a casa mia.
Nata in Piemonte da madre torinese e padre sardo e avendo vissuto un po' in tutta Italia da nessuna parte mi sono mai sentita a casa come a Roma.
Secondo motivo la stima e l'affetto per Tavole Romane. Chi l'ha creato ha saputo unire tanta cultura, conoscenza, bravura e simpatia (meglio dire "leggerezza" che nel caso del cibo ci sta bene) pe r dare vita a un prodotto unico nel suo genere. Si vedano i Food Tours ad esempio, uan loro creazione ch e abbina cibo e cultura in eventi che non hanno uguale in Italia.
Terzo motivo: essere associata a tante "colleghe" brave, anzi bravissime. Alcune di loro sono per me la perfetta fusione di sapere, semplicità e curiosità che le spinge a cercare sempre novità e ad approfondire la materia. Un nome su tutte? Elisa di Kitty's Kitchen che nonostante la differenza di età considero anche un'amica. O Rossella di Ma che ti sei mangiato, con cui condivido la passione per i lievitati naturali. E Giovanna di Burro e Alici? Anche lei, sempre disponibile a darmi consigli sulle associazioni e come fondarne una.
E Claudia (Verde Cardamomo) e tutte le altre che non conosco di persona.
Ecco alla fine penso di condividere in pieno le scelte fatte da Tavole Romane per questa lista e sono contenta che l'abbiano fatta loro perché la mia lista delle prime 10 sarebbe stata molto più lunga...
E Claudia (Verde Cardamomo) e tutte le altre che non conosco di persona.
Ecco alla fine penso di condividere in pieno le scelte fatte da Tavole Romane per questa lista e sono contenta che l'abbiano fatta loro perché la mia lista delle prime 10 sarebbe stata molto più lunga...
Per finire cito Silvia di Acqua e farina-sississima perchè c'è un affetto particolare nei suoi confronti e nella nostra conoscenza. Nel 2009 ho iniziato un percorso di crescita personale molto intenso e impegnativo che mi ha portata a certificarmi Coach in PNL e Conselor. Prima degli esami ho fatto pratica con amici e parenti e una delle prime persone con cui ho potuto sperimentare di persona è stata proprio Silvia che leggendo il mio blog si è incuriosita e mi ha chiesto di collaborare. Grazie a questo post di Tavole Romane ho scoperto oggi che Silvia ha raccontato più volte questa esperienza nel suo blog (anche qui)
**tra dicembre 2010 e gennaio 2011 ho partecipato alla prima sessione di
coaching, insegnante Daniela, senzapanna, Licensed NLP Master
Practitioner certificata dalla Society of NLP di R. Bandler, è un Coach
autorizzato dall'Accademia dei Coach;
e nella mia pagina "dicono di me" su Senza Panna ecco cosa scrive:
"Ringrazio Daniela per avermi dedicato il suo tempo e avermi dato quello
"schiaffo virtuale" di cui avevo bisogno per mettere ordine tra le mie
idee e capire cosa voglio dalla vita e come muovermi per averlo...
sicuramente mi ha dato tanti input, segnali che mi hanno fatto "dare una
smossa". Prima mi dicevo che non sarei riuscita a fare niente, adesso
invece dico che se mi impegno qualcosa riesco a fare. Ora che sono
totalmente occupata su più fronti mi sento di pensare meno alle
situazioni "negative" che mi danno fastidio e mi facevano rimanere
male. (Silvia di Acqua e Farina-sississima Roma, 28/01/2011)"
Approfitto di questo post per ricordare che "il coaching non è magia, ci vuole impegno e fatica dell'interessato per ottenere dei risultati". Il coach è solo un tramite, un mezzo, per tirare fuori da noi stessi le capacità e le strategie migliori per noi stessi che spesso possediamo senza rendercene conto. Senza l'impegno attivo del "coachee" il miglior coach del mondo non può ottenere e raggiungere gli obiettivi desiderati al suo posto.
Bandler dice spesso "è difficile, ma è fattibile" .
Danielaaaaaaaaaaaaaaaa, che bello, congratulazioniiiiiiiiiii. Non devi meravigliarti, sei bravissima ed il tuo blog e ricco di tanta sapienza e cultura culianria molto approfondita. Chi più di te, senza togliere nulla alle tue colleghe, poteva far parte di questo decalogo. Un saluto affettuoso
RispondiEliminaM.G.
Grazie Picetto! Ognuna di noi ha una sua caratteristica nella quale emerge, ho tanto da imparare da tutte, credimi ;-)
EliminaGrandissima Daniela!!!
RispondiEliminagrazie Max
Eliminati ringrazio, contraccambio anche io con affetto, un abbraccio SILVIA
RispondiElimina