Oggi (29 gennaio 2014) a Roma è stato presentato alla stampa un nuovo ed
esclusivo angolo gastronomico in via Guglielmo Calderini 64, in zona Flaminio.
Qui piatti creativi e proposte tradizionali si fondono in una sapiente rivisitazione gourmet per ritrovare insieme i sapori, gli odori e il piacere della buona cucina, familiarità e innovazione sintetizzate con menu esclusivi e raffinati, accompagnati da vini delle migliori cantine per deliziare occhi e palato.
Tornare a sentire, prima col naso e poi con la bocca, assaporare, gustare, masticare, godersi un
piatto succulento. Piaceri che abbiamo dimenticato e di cui vogliamo riappropriarci. E’ con questo
intento che Bistrot 64, accogliente e caldo luogo d’incontro nel cuore del quartiere Flaminio, tra il
Museo MAXXI e l’Auditorium della Musica, si presenta ufficialmente alla stampa dopo la conferma
di sei mesi di attività capaci di raccogliere già numerosi apprezzamenti nel settore della ristorazione romana.
Bistrot 64 vuole essere il ristorante d’altri tempi dove potersi incontrare in un’atmosfera
familiare, e soprattutto per poter apprezzare la buona cucina dello chef Emanuele Cozzo, per
poter ascoltare musica dal vivo ma anche per poter capire cosa succede nel piatto e perché no,
anche nel bicchiere. Un bistrot solo all’apparenza, dove è necessario ‘sbottonarsi’ per poter
apprezzare fino in fondo una cucina che invece è a cinque stelle. Bistrot 64 infatti non è solo ristorante ma anche salotto di discussioni e approfondimenti,
lezioni e chiacchiere, risate e brindisi, con i seminari e i laboratori che dal mese di febbraio
saranno protagonisti al locale. Chef, produttori, ristoratori, esperti, giornalisti, gourmet terranno
lezioni su pizza e dolci, birra e vino, con qualche curiosità extra che farà piacere agli appassionati;
tanti eventi di grande prestigio enogastronomico aperti a tutti, dai più esperti ai semplici amatori.
piatto succulento. Piaceri che abbiamo dimenticato e di cui vogliamo riappropriarci. E’ con questo
intento che Bistrot 64, accogliente e caldo luogo d’incontro nel cuore del quartiere Flaminio, tra il
Museo MAXXI e l’Auditorium della Musica, si presenta ufficialmente alla stampa dopo la conferma
di sei mesi di attività capaci di raccogliere già numerosi apprezzamenti nel settore della ristorazione romana.
Bistrot 64 vuole essere il ristorante d’altri tempi dove potersi incontrare in un’atmosfera
familiare, e soprattutto per poter apprezzare la buona cucina dello chef Emanuele Cozzo, per
poter ascoltare musica dal vivo ma anche per poter capire cosa succede nel piatto e perché no,
anche nel bicchiere. Un bistrot solo all’apparenza, dove è necessario ‘sbottonarsi’ per poter
apprezzare fino in fondo una cucina che invece è a cinque stelle. Bistrot 64 infatti non è solo ristorante ma anche salotto di discussioni e approfondimenti,
lezioni e chiacchiere, risate e brindisi, con i seminari e i laboratori che dal mese di febbraio
saranno protagonisti al locale. Chef, produttori, ristoratori, esperti, giornalisti, gourmet terranno
lezioni su pizza e dolci, birra e vino, con qualche curiosità extra che farà piacere agli appassionati;
tanti eventi di grande prestigio enogastronomico aperti a tutti, dai più esperti ai semplici amatori.
Oggi lo chef Emanuele Cozzo e il sommelier Jean Pierre
Reeding ci hanno guidati in un percorso enogastronomico per
conoscere da vicino la nuova era della cucina gourmet romana. Così recitava il comunicato stampa ed è stato quello che abbiamo trovato esattamente oggi nel pranzo degustazione offerto alla stampa per presentare questa nuova proposta capitolina.
Di sicuro un posto che mi sento di consigliare e che tornerò a visitare presto.
Il racconto del Gourmet Errante con le immagini del pranzo
e
lo chef Emanuele Cozzo e il sommelier Jean-Pierre Reeding |
Bistrot 64
Via Guglielmo Calderini, 64
00196 - Roma
Tel. 06 32 35 531
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