Un regalo inaspettato di uno chef (Lele Usai del Ristorante Il Tino di Ostia) e pensa che ti ripensa come utilizzarli ho avuto questa idea. Un panino estemporaneo, nato dall'ispirazione del momento. Un sapore particolare grazie ad alcuni ingredienti inusuali in una focaccia come le pere. D'altra parte metto spesso la frutta nelle insalate e a Roma si mangia la pizza bianca con i fichi quindi alla resa dei conti non ho fatto un abbinamento nemmeno troppo strano.
Per dare uno spunto un po' "friccicarello" ho aggiunto dei germogli prodotti in casa di erbe miste piccantine.
Cosa ho messo come companatico:
funghi sottolio (avevo appunto quelli dello chef, conditi con timo e pepe)
stracchino
foglie di lattughino a taglio e di rucola del mio orto in città
germogli misti "casalinghi e autoprodotti" (alfa alfa, crescione, fieno greco, senape)
pera
Con funghi rimasti farò qualcosa in abbinamento con la salsiccia come mi ha consigliato lo chef, magari bevendoci su una birretta.
Avevo già sperimentato più volte il metodo del water roux con bei risultati, in poche parole consiste nell'unire una piccola percentuale degli amidi della ricetta con 5 volte il peso in acqua e si portano a 65°C affinché gelifichino. Stavolta ho voluto provare con i fiocchi d'avena e il risultato dopo alcune prove mi ha dato soddisfazione.
water roux di avena:
150 g acqua
30 g fiocchi d'avena
impastare con:
500 g farina (250 farina di forza, 250 farina 0)
3 g lievito secco ( o 150 g lievito madre)
40 g olio extravergine d'oliva
10 g sale
un cucchiaino di zucchero
acqua se serve
In una ciotola mettere farina, olio, zucchero e lievito e impastare. Unire il water roux d'avena raffreddato.
Versare il sale alla fine e lavorare fino ad ottenere un impasto omogeneo e compatto.
Coprire con la pellicola trasparente e lasciare lievitare fino al raddoppio. Se si us a il lievito madre i tempi potrebbero essere più lunghi.
Adagiare il panetto sulla spianatoia e dividere in pezzi da circa 100/150 g, Fare delle palline e lievitare di nuovo.
Schiacciare delicatamente con i polpastrelli per ottenere delle focacce, posizionarle su una teglia unta d'olio. Lasciare lievitare per circa 30 minuti o fino al raddoppio, quindi fare un'emulsione con acqua e olio con cui spennellare abbondantemente le focacce. Cospargere con il sale grosso e infornare per 20 minuti a 200 °C. Controllare e continuare la cottura fino a quando non sono dorate in superficie.
Praticamente un panino quasi completamente di produzione casalinga ad esclusione dello stracchino e delle pere.
wow, mi piace molto questa tua focaccia e poi adoro i germogli, il "germogliare" lo trovo un gesto d'amore verso la natura e se stessi! :)
RispondiEliminagrazie, anche a me piace molto germogliare i semi (e poi metterli nei piatti), alcuni sonoanche bellissimi da vedere, colorati di rosa come i ravanelli o il cavolo rosso.
EliminaBellissima ricetta!
RispondiEliminaGrazie!
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