Chi è stato in Spagna conosce di sicuro il Pulpo alla Gallega, o polpo alla galiziana o polbo à feira, una preparazione tipica della regione della Galizia ma che si ritrova un po' ovunque, anche nelle tapas che vengono offerte nei localini di Barcellona in Catalogna. E' chiamato così perché in Galizia veniva preparato tradizionalmente nei giorni di festa.
Il polpo alla gallega è un piatto poco elaborato, ma molto saporito grazie alla presenza del Pimenton una paprica dolce affumicata che dà un sapore caratteristico, volendo ci sta benissimo anche poco peperoncino piccante.
Di solito viene servito come tapa, uno stuzzichino che accompagna solitamente una bevanda alcolica ma può essere servito come un gustoso secondo o piatto unico.
1 kg di polpo freschissimo
2 patate medie
pimenton o paprica dolce
peperoncino piccante (a piacere)
prezzemolo (foglie e gambi separatamente)
olio extravergine, sale
Farsi pulire il polpo in pescheria ma in ogni caso lavare bene l'interno della sacca eliminando occhi e "becco" se ci fossero ancora, e lavando molto bene i tentacoli e le ventose che spesso raccolgono le impurità.
Per intenerirlo batterlo con un batticarne (al mare si batte su uno scoglio) o passarlo in congelatore un giorno intero.
Preparare un court bouillon che nel caso di crostacei e molluschi è sufficiente sia acqua acidulata con aceto e/o vino bianco o con aggiunta di pochi grani di pepe, una foglia di alloro, cipolla, aglio, gambi di prezzemolo.
Immergere il polpo nel brodo già caldo in modo che i tentacoli si arriccino, per aiutarli sollevare e rituffare più volte il polpo tenendolo per l a testa.
Cuocere circa 50 minuti. Spegnere il fuoco e lasciar raffreddare il polpo nel liquido di cottura. In questo modo sarà tenerissimo.
Lessare le patate utilizzando il brodo filtrato di cottura del polpo eventualmente allungato con acqua, raffreddarle, sbucciarle e tagliarle a rondelle. Spesso in Spagna vengono servite intere come accompagnamento.
Disporre le patate su un vassoio, distribuire sopra il polpo tagliato a rondelle e condire con una salsina fatta con olio extravergine (sarebbe interessante fornirsi di un ottimo olio spagnolo da varietà Picual, non storcete il naso, ne ho assaggiato uno ottimo, c'è picual e picual), prezzemolo tritato fine e sale. Alla fine cospargere tutto con pimenton e poco peperoncino piccante.
Lasciar insaporie prima di servire.
In alternativa si può servire in una ciotola mescolando tutti gli ingredienti come un'insalata.
Polpo alla galiega mi ricorda il mio erasmus, lo servivano su dei taglieri di legno come antipasto, penso che adesso non sarebbe nemmeno più possibile servirlo così, sono passati 10 anni. Per un buon periodo sono stata in fissa per quel pimenton dulce. <3 Mi hai fatto venire voglia di riprepararmelo.
RispondiEliminaciao Elisa, mi ricordavo che eri stata a Barcellona, deve essere stata una bella esperienza mi sa ;)
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