Belli e buoni questi savoiardi. Mi sono stati regalati da Valeria Tempesta per Natale. Il nome "cuccioli" è una mia idea e a Valeria è piaciuto molto.
Le feste non sono ancora finite e un po' di dolcezza fa sempre piacere quindi ho insistito un po' per vincere la sua riservatezza e ho ottenuto da Valeria dosi e procedimento per farli in casa. Non credo siano facilissimi, ma nemmeno difficili, richiedono solo una certa cura nel seguire esattamente le indicazioni, come in fondo è una regola quasi tassativa in pasticceria. La precisione matematica è una caratteristica della pasticceria. "Un grande pasticcere può essere un buon cuoco ma non sempre è vero il contrario" (cit.).
Valeria ha fatto la scuola di pasticceria professionale nella scuola di cucina A Tavola con lo Chef.
Pubblico la ricetta così come me l'ha data lei. Ottimi per l'Epifania.
Ingredienti:
Zucchero semolato 300 g
Zeste di limone 3 g
Sale fino 2 g
Tuorli 240 g
Farina 00 300 g
Montare gli albumi in planetaria a media velocità aggiungendo man a mano lo zucchero a pioggia con il sale e le zeste di limone. Incorporare a mano, con una marisa, i tuorli sbattuti. Una volta reso l’impasto omogeneo procedere ad incorporare a mano la farina precedentemente setacciata, avendo cura di non smontare la massa. Porre l’impasto all’interno di un sac à poche con bocchetta liscia n* 8 e stendere i savoiardi su teglie possibilmente microforate o normali rivestite con carta forno. Spolverare i savoiardi con abbondante zucchero semolato e zucchero a velo. Cuocere a forno statico preriscaldato a 180° per 15 -20 minuti ca fin quando non raggiungono un colorito dorato.
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