La Primavera dell'Oste
Venerdì 18 marzo l'Oste della Bon'Ora ha presentato il nuovo menu stagionale e i nuovi
spazi del locale, ancora più accoglienti e curati, all'insegna della convivialità. I piatti assaggiati in anteprima saranno disponibili a partire da domani.
Dopo aver rappresentato nei mesi passati la cucina laziale di qualità, sia a Eataly Roma che a Expo2015, questa primavera ormai alle porte riserva belle
novità a L’Oste della Bon’Ora, il locale di Massimo Pulicati e Maria Luisa Zaia nel cuore dei Castelli Romani.
E quindi ecco i piatti del nuovo menu primaverile messo a punto da Maria Luisa,
all'insegna di prodotti stagionali e di grandi classici della cucina romanesca più verace piacevolmente alleggeriti, e anche la nuova veste del locale che è ancora più accogliente e curato di prima.
E quindi ecco i piatti del nuovo menu primaverile messo a punto da Maria Luisa,
all'insegna di prodotti stagionali e di grandi classici della cucina romanesca più verace piacevolmente alleggeriti, e anche la nuova veste del locale che è ancora più accogliente e curato di prima.
Ci sono voluti ben 45 giorni di chiusura, e la nuova veste rispecchia alla perfezione sia il carattere contemporaneo
della cucina dell'Oste sia l'accoglienza calorosa e informale che
contraddistingue questo
luogo, più trattoria che ristorante.
Spazi più ampi sia in sala, che ha guadagnato uno spazio esterno, che in cucina e cantina, ricavata quest'ultima sotto agli ambienti preesistenti per garantire le migliori condizioni di conservazione
delle bottiglie in carta, curata da Massimo e dal figlio Marco.
Con l'aumento degli spazi sala, ora più calda e luminosa, si è voluto accrescere il comfort degli ospiti più che il numero dei coperti.
Altre due sale completano il locale, una piccola con camino da cui si accede anche alla cantina e una con libreria a muro.
Altre due sale completano il locale, una piccola con camino da cui si accede anche alla cantina e una con libreria a muro.
L'illuminazione è stata completamente ristudiata per valorizzare i piatti senza essere invadente. Inoltre Maria Luisa ha saputo scoprire bellissimi tavoli di legno di brocantage e mobili con piani di pietre e marmi unici, molto apprezzati da noi di Geologia e Cucina.
Massimo appassionato di musica sceglie le colonne sonore delle serate selezionando dalla sua vasta raccolta di vinili.
Sparsi nelle sale ci sono molti ricordi delle visite di Maria Luisa e Massimo nei migliori ristoranti del mondo.
Ad aiutarli ci sono i figli Flavio e Marco (rispettivamente in cucina e in cantina) e un'affiatata
brigata di sala e cucina.
L'Oste della Bon'Ora unisce un ambiente professionale al calore di casa fondndo tradizione, passione e armonia con la cucina tradizionale di Maria Luisa si rinnova con un tocco di contemporaneità introdotta dai racconti di Massimo, con aneddoti del mondo
enogastronomico e non solo.
L’ Oste della Bon’Ora
Viale
Vittorio Veneto 133
Grottaferrata
(Castelli Romani) – Roma
Tel
06.9413778
Cell 339.2325158
www.lostedellabonora.it
Qualcosa che forse ancora non sapete dell’Oste della Bon’Ora:
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La musica di sottofondo nel locale è scelta personalmente da Massimo e
Flavio, attingendo alla ricca collezione di vinili dell'Oste.
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Durante Expo2015, L'Oste della Bon'Ora ha preparato a Milano circa 31.000
piatti di cacio e pepe, il piatto più venduto dell'intera manifestazione.
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Dal 2004 accetta clienti con vini propri senza diritto di tappo.
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L'Oste della Bon'Ora organizza anche corsi di cucina, che includono una
parte teorica sulla ristorazione con Massimo, una parte pratica in cucina con
Maria Luisa e diversi approfondimenti sensoriali su specifici prodotti con
esperti del settore.
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L’Oste della Bon’Ora presta attenzione a tutte le esigenze: vegetariani,
celiaci, soggetti allergici e intolleranti. Basta comunicare eventuali
richieste al momento della prenotazione.
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Grazie alla lunga esperienza di cucina vegetariana – all'Arcana di
Roma – e all'amicizia e alla collaborazione con esponenti della cultura
buddista, Maria Luisa realizza anche ottime ricette vegetariane e ispirate alla
tradizione orientale.
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L'Oste è un esperto di yoga e meditazione ed un grande appassionato di
esoterismo. Potreste anche convincerlo a farvi i tarocchi!
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Uno tra i primi a sostenere e incoraggiare Massimo e Maria Luisa nel loro
percorso di avvicinamento al mondo dell'enogastronomia è stato il grande Gino
Veronelli, di cui conservano un carissimo ricordo.
-
Proprio grazie a Veronelli, a disegnare il “logo” del locale è stato
l'artista Pablo Echaurren.
Il nuovo menu, in carta da domenica 20 marzo con l'evento dedicato
:
Benvenuto
Tartare di Manzo della Granda con insalatina croccante di carciofi e scaglie di grana
Carcotto
Punta di vitella aromatizzata alle erbe
Crema di Piselli con gamberi
Raviolo di coda alla Vaccinara
Amatriciana in Cornucopia
Filetto di Maiale laccato all’aceto balsamico con crema di latte acida
Fegatello di Maiale con salsa di legatura
Trippa
Non sembra una cheese cake
Vini dell'azienda Agricola le Rose
I produttori |
I racconti di:
Viale Vittorio Veneto 133 Grottaferrata
Roma
Per Info e Prenotazioni 069413778 / 3392325158
Hai notato anche i tavoli di marmo!
RispondiEliminaQuesto sì che è un resoconto completo.
è il mio lavoro, sarebbe grave il contrario ;)
Eliminagrazie Rossella!!!!