Con un amico geologo, Vittorio, abbiamo aperto un blog dove si parla dei legami tra la geologia e la cucina che a volte non sono così evidenti nemmeno a molti geologi.
Abbiamo già pubblicato alcuni post e nell'ultimo si parlava di cottura speciale su piastra di sale.
Forse per qualcuno questo metodo è un po' anni '80... e in effetti per certi versi forse sì, però trovo questa cottura meritevole di un po' di attenzioni in più.
Nel post ho solo suggerito una preparazione a base di pollo che invece qui descrivo un po' in dettaglio.
Come insegna Tomaž Kavčič si parte da sale grosso, preferibilmente integrale di salina e quindi ricco di oligo elementi, e già questo fa la differenza col normale sale da cucina, ma se non lo troviamo va bene anche quello comune.
Si aromatizza il sale con delle erbe a piacere tritate, meglio se al coltello (anche questo è importante), si fa uno strato di almeno due dita in una teglia o una padella (non antiaderente), si spiana la superficie colmando i vuoti con sale fino e si porta a temperatura, almeno 150°C. Si vaporizza la piastra con un infuso preparato con le stesse erbe o altre a piacere. Un risultato interessante lo dà l'uso di un tè affumicato per cuocere del pesce o carne, ma non con le verdure.
Il sale, grazie all'alta temperatura e all'acqua, prima va parzialmente in soluzione, poi solidifica e compatta formando una lastra su cui cuocere gli alimenti scelti. In questo modo si ottiene una cottura senza aggiunta di grassi che mantiene inalterati sapori e consistenze e allo stesso tempo la piastra cede il giusto quantitativo di sale che dà sapidità ai cibi.
Il segreto di questa cottura è dato dai vapori aromatici sprigionati dall'umidità del sale che evaporando trasmettono i profumi ai cibi.
polpa pulita di pollo (petto e cosce) 400g
olio di lentisco
erba cipollina
salsa di soia
semi di sesamo tostati
per la piastra:
semi di sesamo tostati
per la piastra:
sale grosso 400g
erbe aromatiche
Tagliare a cubetti la polpa di pollo. Condirla con poche gocce di olio di lentisco e lasciarla riposare per insaporirsi.
Cuocere velocemente su piastra di sale caldissima. Condire con poca salsa di soia, semi di sesamo tostati ed erba cipollina.
Ah ma la piastra di sale è fatta con il sale grosso. Che figata!
RispondiEliminaQuesta sì, quelle che si comprano sono ricavate da un blocco di salgemma. ;)
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