Ci sono ricette che improvviso e altre che mi ronzano in testa per mesi fino a quando non trovo la quadra giusta. Che non è detto che sia la ricetta perfetta ma di sicuro è quella che più sento mia. Uno dei requisiti a cui tengo è la semplicità che si traduce in facile riproducibilità: ingredienti facilmente reperibili, esecuizione accurata ma fattibile anche da un bambino, dosi precise che assicurano sempre la riuscita e proporzioni facili da ricordare in modo da avere facilmente un archivio in testa con alcuni "salva giornata".
Questo pan di spagna ha tutti questi requisiti più un altro molto interessante a mio avviso, la cottura in padella, che significa poterlo fare anche in una calda giornata estiva e siccome le temperature alte si stanno facendo strada qui a Roma ecco che l'ho sperimentato con piacere usando un ingrediente aggiuntivo di stagione, le ciliegie.
Queste vengono dagli alberi di mio padre che si trovano nella Sabina Romana, zona in cui questi frutti trovano tra le massime espressioni nel Lazio.
Per la realizzazione è importante usare un tegamino, possibilmente antiaderente, più alto che largo. E così avendone uno di 15/16 cm mi sono voluta cimentare in una ricetta per single.
Ingredienti a persona:
1 uovo
30 g di zucchero di canna o semolato
1 pizzichino di bicarbonato e cremore di tartaro
60 g di farina di riso
100 g ciliegie
olio per ungere + 2 cucchiai di zucchero
Montare l'uovo in una ciotola, vanno bene anche le fruste amano come ho fatto io, ma con quell e elettriche il risultato è assicurato. Aggiungere lo zucchero e continuare amontare finoa quando l'impasto "scrive" (termine tecnico che indica che sollevando le fruste l'imasto che ricade forma una striscia che non viene subito riassorbita).
Aggiungere la farina di riso senza mescolare ma tagliando il composto con movimenti dall'alto verso il basso e viceversa aiutandosi con una spatola leccapentole detta anche "marisa".
Ungere un tegame di 15/16 cm usando un olio delicato (extravergine fruttato leggero o di semi di qualità) e cospargere di zucchero distribuendolo bene.
Cuocere coperto su fiamma bassissima per circa 30 minuti, ma già dopo i primi 10 minuti si può sollevare il coperchio per controllare la cottura.
Se la superficie dovesse restare leggermente cruda si può girare il dolce velocemente o rovesciarlo su un'altra padella uguale per terminare la cottura.
Questo è il risultato. Consumato caldo è più gommoso. Dopo il raffreddamento su una gratella per torte e dopo un riposo di qualche ora si presenta morbidissimo e friabile e si può tagliare e farcire a piacere.
Relizzato totalmente con farina di riso e senza aggiunta di latte è un dolce adatto a celiaci e intolleranti al lattosio e al glutine.
Relizzato totalmente con farina di riso e senza aggiunta di latte è un dolce adatto a celiaci e intolleranti al lattosio e al glutine.
Piccola nota: nel vero pan di spagna non ci andrebbe il lievito. Io ho aggiunto cremor di tartaro e bicarbonato in dosi quasi omeopatiche perché era la prima volta che sperimentavo questa cottura e volevo essere certa della riuscita.
Per lo spunto della ricetta con alcune mie variazioni ringrazio Arte in cucina e il suo dolce di mele in padella.
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