Un 2018 all'insegna della semplicità. E se chiediamo in giro magari a un bambino, cosa sceglierà tra un piatto elaboratissimo magari molto bello da vedere (e buono) o uno più semplice ma che lo lega al piacere della casa, al calore della cucina?
Io ho una mia idea, non è detto sia quella giusta, ma se fossi adesso bambina e mi facessero la domanda sceglierei il Gateau... oops, il gattò di patate.
La ricetta è semplice anche se ha un po' di passaggi, ma non banale e qui giocano un ruolo importante gli ingredienti, primi su tutti le patate.
Ci vuole una varietà abbastanza farinosa, io ho usato quelle che ho preso al mercato contadino del Podere Rosa che si svolge il primo e il terzo sabato di ogni mese, pioggia permettendo.
Non so il nome dei produttori, il mio consiglio è: andate nei mercati contadini e parlate con gli agricoltori, loro sapranno consigliarvi al meglio.
Anche se noi italiani siamo grandi mangiatori di patate non c'è una grande cultura sulle varietà e sugli utilizzi di questo tubero.
patate da lessare 1 Kg
salame a fette o un pezzo 100 g
scamorza affumicata 100 g
mozzarella 100 g
grana padano/parmigiano grattugiato 50 g
1 uovo
pane grattugiato
burro
noce moscata
sale e pepe
Lessare le patate, sbucciarle e passarle allo schiacciapatate e metterle in una ciotola. Aggiungere le uova, il formaggio grattugiato, sale, pepe, una gratta di noce moscata e la mozzarella a dadini, ottenendo un purè abbastanza sodo. Aggiungere un terzo del salame e della scamorza.
Imburrare uno stampo a cerniera da 24 cm, spolverizzate abbondantemente di pane grattugiato e, mettere metà del purè facendo attenzione di non far staccare la panatura.
Aggiungete il salame tagliato a pezzi, la scamorza a dadini, aggiungere il resto del purè e livellare bene. Decorare a piacere la superficie del gattò con la forchetta. Spolverizzare con altro pan grattato e fiocchi di burro.
lo mangiavo in puglia...bei ricordi
RispondiElimina