Questa vellutata di fave secche e bottarga (il caviale del Mediterraneo) è l'ideale per le ultime sere fredde dell'anno e per farci sentire leggeri ma soddisfatti.
Quando fuori piove o c'è un vento freddo come i giorni scorsi , ma già si affaccia un sole frizzantino come ieri mi piace confortarmi con zuppe o vellutate di verdura calde. Se poi si alzano un po' le temperature sono gradevoli anche tiepide.
Quando voglio coccolarmi mi piace prepararmi cibi liquidi o cremosi che mi sanno di "casa".
Per 2 persone:
50 g di farina di fave
50 g di bottarga
175 g di brodo vegetale
250 g brodo vegetale
scorza di limoni non trattati
riso soffiato
fiori di rucola
olio extravergine
sale
pepe
Mettere un cucchiaio di olio in una pentola e unire 175 g di brodo vegetale con 50 g di farina di fave. Mescolare fino ad avere un composto senza grumi. Riposare 10 minuti e aggiungere i restanti 250 g di brodo. Portare a ebollizione e cuocere per almeno 3 minuti o fino a raggiungere la consistenza voluta. Aggiustare di sale e pepe.
Servire in ciotole singole coprendo la superficie con bottarga grattugiata al momento, scorza di limoni non trattati, riso soffiato per dare la morbidezza e fiori di rucola.
Senza glutine e senza lattosio.
La ciotola in ceramica è fatta da me, ne sono molto orgogliosa.
Senza glutine e senza lattosio.
La ciotola in ceramica è fatta da me, ne sono molto orgogliosa.
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