Avevo pensato di pubblicare una delle tante, buonissime, ricette italiane che ho in archivio, poi ho scoperto lei: la radice del loto e mi sono incuriosita. L'ho cercata molto. Fresca in questo periodo non si trova. Prima l'ho reperita secca, poi sottovuoto bollita importata dal Giappone e le ho prese entrambe.
La ricetta di oggi però non è né giapponese, né cinese, arriveranno (spoilero un po', è in "cottura" la zuppa cinese di spuntature di maiale e loto), ma coreana. Sempre di estremo oriente si tratta.
Il loto è una pianta originaria di Asia e Australia e sacra a buddisti e indù. Oggi si coltiva ovunque, anche in Italia. Non tutti sanno che vicino Mantova c'è un bellissimo giardino acquatico con una grande distesa di fiori di loto, bellissimi, profumati e commestibili.
Anche la radice si mangia ed entra in moltissime ricette orientali. Oggi le ho fatte brasate alla coreana.
La radice di loto brasata o Yeon-geun-jorim 연근조림 è una ricetta della mia youtuber preferita, quando si parla di cuoche coreane, si chiama Maangchi e l'ho già nominata quando ho pubblicato altre ricette di cucina coreana.
Per questa ricetta si può partire da radici fresche (sarebbe l'ideale), precotte o secche. Le radici sono amidacee con sapore e consistenza a metà strada tra patate e daikon e l'aceto aiuta a correggerne il sapore.
In Corea le radici brasate entrano spesso nei cestini del pranzo. Sono buone e belle da vedere.
Radici di loto brasate.
150 g di radici di loto sbucciate e tagliate
1 cucchiaino di aceto di riso o di mele
1-2 cucchiai di olio vegetale
1 cucchiaio di salsa di soia
1 spicchio d'aglio tritati
1-1 cucchiaini di sciroppo di riso (o di zucchero)
2 cucchiaini di olio di sesamo tostato
1 cucchiaino di semi di sesamo tostati
Se si parte da radici fresche sbucciarle e affettarle in dischi spessi 0,6 cm. Metterli a bagno in acqua fredda per 30 minuti.
Bollire dell'acqua in una pentola, aggiungere l'aceto e sbollentare le fette di radice di loto per 5 minuti, senza coperchio. Sciacquare in acqua fredda e filtrare.
Riscaldare l'olio in una padella antiaderente e soffriggere le fette di radici per alcuni minuti finché non diventano morbide e traslucide.
Aggiungere un po' di acqua, l'aglio e la salsa di soia. Mescolare e cuocere con un coperchio abbassando la fiamma per 30 minuti minimo girando ogni tanto le fette per dorarle in modo uniforme. Se necessario aggiungere altra acqua. Aggiungere lo sciroppo di riso o lo zucchero e mescolare e cuocere a fiamma bassa per altri 20 minuti. Alla fine alzare la fiamma, girare le radici e stufare per altri 10-12 minuti, e far evaporare quasi tutto il liquido.
Aggiungere l'olio di sesamo fuori dal fuoco e cospargere con i semi di sesamo.
Ottimi come contorno per il riso al vapore.
Si può conservare in frigorifero già cotto per 2 settimane.
Se si usano radici già bollite o secche saltare i passaggi preliminari di bollitura. Le radici secche vanno preventivamente messe in ammollo secondo le spiegazioni della confezione.
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