28 marzo 2022

I Taròz della Valtellina.


Approfitto degli ultimi freddi, la  mattina siamo quasi a 0°C ma  durante il  giorno è già primavera avanzata. Allora per pranzo mi gusto questa pietanza della Valtellina, molto sostanzioso, ma che  da solo è un piatto unico che accompagnato da verdure fresche o frutta è un pasto completo.

Per aggiungere un po' di vitamine ho decorato con germogli di China Rose o Rabanto rosa, una  varietà di ravanello a radice rosa, fatti in  casa.


Taròz

(per 4 persone)

500 gr. di patate

300 g di fagiolini (o fagioli)

200 g di Valtellina Casera DOP

150 g di burro

50 g pancetta

foglie di salvia

1 cipolla

sale e pepe

Bollire in acqua le patate sbucciate e tagliate a pezzi. Lessare i fagiolini. Unire le  due verdure ben scolate e schiacciarle con un cucchiaio di legno in modo da ottenere una crema grossolana. Aggiungere alla purea di verdure il formaggio e il burro soffritto con la cipolla, la pancetta a dadini e salvia, aggiungere il formaggio Valtellina Casera DOP e mescolare bene per farlo amalgamare. Aggiustare di sale e finire con pepe al mulinello.

Come tanti altri piatti della tradizione casalinga in ogni famiglia si trovano diverse varianti dei Taroz. In alcuni casi insieme alle patate viene cotta anche della zucca, in altre versioni ci sono i fagioli con o in alternativa ai fagiolini, o la pancetta fatta rosolare insieme a burro e cipolla, come ho fatto io.



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