Anche questa settimana restiamo in tema pesce. Oggi voliamo nelle Filippine con una ricetta tratta dal bellissimo libro "The New Filipino Kitchen" di Jacqueline Chio-Lauri con le fotografie di Rowena Dumlao-Giardina. Ho scelto la ricetta del Kinilaw per diversi motivi, uno di questi è la voglia di utilizzare i frutti del Calamondino che ho in terrazzo. Nelle Filippine viene chiamato Calamansi e si utilizza ancora verde in sostituzione del lime.
Secondo alcuni il kinilaw (o kilaw o kilawen, secondo i dialetti) esisteva come tecniche di cottura nell’arcipelago asiatico anche prima della colonizzazione spagnola, prima dell’arrivo di cinesi, giapponesi e americani.
Prima della ricetta ecco il libro da cui è tratta: The New Filipino Kitchen: Stories and Recipes from around the Globe
Kinilaw
(dosi per 6-8 persone)
Ingredienti per 4 persone:
400 gr. di pesce crudo (salmone o tonno) preventivamente abbattuto
1 tazzina da cafè di aceto di vino di cocco o di riso
il succo di 10 calamondini (o 5 lime)
1 tazzina da cafè di latte di cocco
1 cipolla rossa piccola
1 peperoncino rosso
1 spicchio d’aglio
1 cucchiaino di zenzero grattugiato
1 mango verde
1 peperone rosso
1 peperone verde
coriandolo fresco
Sale e pepe
Tagliare a cubetti il pesce. In un contenitore, mescolare l’aceto e il succo del calamondino con sale, zenzero, aglio e cipolla. Aggiungere il pesce, mescolare bene e farlo marinare 30 minuti. Trascorso il tempo unire il latte di cocco, la cipolla rossa tagliata a fette, il peperoncino, i peperoni verdi e rossi e mescolare bene. Amalgamare tutti gli ingredienti con la prima mistura di pesce, decorare con il coriandolo fresco.
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