Con questo pane ho messo insieme più opportunità: consumare diverse farine che mi erano rimaste e che da sole non bastavano per una intera ricetta, accendere finalmente il forno approfittando delle temperature rigide, ma soprattutto provare il lievito madre che mi ha dato Daniele (profilo Instagram) di MT Pizza (profilo Facebook). In realtà mi ha dato anche del licoli (lievito madre liquido) ma sono meno disinvolta con questo quindi pubblicherò i risultati più avanti.
In questo pane una farina era di farro, poi avevo della semola rimacinata comprata in Sardegna. La ricetta è ultra consolidata, orami vado quasi a occhio.
Pane di semola rimacinata e farro
farina di farro 300 g
semola rimacinata di grano duro 300 g
lievito madre 150 g
acqua 280 g
sale 8 g
semi di sesamo (o altri a piacere)
Sciogliere il lievito madre in 250 g di acqua e aggiungere le due farine, lavorare l'impasto e farlo riposare 30 minuti. Sciogliere il sale nell'acqua rimanente e lavorare ancora l'impasto. Far riposare 15 minuti e fare alcune pieghe.
Mettere a lievitare, ci vorranno un po' di ore (circa 5-6 in inverno) in una ciotola coperto con la pellicola. Fare altre pieghe, dare la forma, cospargere di semi di sesamo o altri a piacere e rimettere a lievitare. Quando è raddoppiato di volume, meglio fare dei tagli trasversali che non ho fatto, cuocere sulla pietra refrattaria già calda a 250°C per 10/15 minuti e a 180°C per altri 45'.
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