La pasta degli studenti, più semplicemente gli spaghetti con il tonno, è la ricetta più diffusa tra gli universitari soprattutto quelli fuori sede. Mi ricordo che quando andavo all'università e mi capitava di essere invitata a mangiare da amici di altre provenienze che spesso condividevano case e stanze, questo era il piatto più diffuso. MA c'era chi si limitava a fare una salsa di pomodoro e ad aggiungere la scatoletta di tonno e chi invece gli dedicava un po' più di cure.
Quindi è importante sapere come cucinarli in modo, se non proprio perfetto, quello migliore per sfruttarne le potenzialità.Ottima anche per chi immerso tra i libri del prossimo esame ha poco tempo ma ha un languore improvviso da soddisfare velocemente senza rinunciare al gusto.
Questa ricetta inoltre coniuga velocità e costo contenuto, oltre a fornire tutti gli elementi di un piatto equilibrato con il giusto apporto di carboidrati, proteine e grassi necessari per un pasto completo veloce e che non appesantisca prima di riprendere lo studio.
Ecco quindi la mia versione, mediata tra mille suggerimenti trovati su libri o in rete.
Spaghetti col tonno
(dose per 4 persone)
Spaghetti 400 grammi
Tonno pinna gialla al naturale 300 grammi
Polpa o passata di pomodoro 250 g
Olio extravergine
Aglio
Origano
Prezzemolo
facoltativi:
Capperi sotto sale ben sciacquati
Alici sott'olio
Tabasco (rosso o verde a piacere)
In una padella mettere olio e aglio in spicchi puliti tagliati a metà e soffriggere a fuoco bassissimo, l'aglio deve fare le bollicine senza prendere colore. Alla fine se non piace eliminarlo.
Far sgocciolare il tonno al naturale, versare il contenuto nel soffritto e far saltare per due minuti a fuoco vivo. Aggiungere i pomodori, aggiungere sale a piacere e una spolverata generosa di origano.
Nel frattempo mettere sul fuoco una pentola con l’acqua per cuocere gli spaghetti.
Un minuto prima del termine della cottura (calcolato sui tempi indicati sulla confezione) scolare gli spaghetti e versarli nella padella con il condimento e farli saltare a fuoco vivo, mescolando in modo da far legare gli spaghetti al condimento.
Esistono numerose varianti per trasformare questa pietanza elementare in un piatto più raffinato.
Una di queste consiste nell’aggiungere poche gocce di tabasco quando gli spaghetti vengono fatti saltare con il condimento.
Un’altra variante, che donerà maggior corpo alla ricetta consiste nell’utilizzare qualche cappero sotto sale ben sciacquato insieme all'aglio del soffritto, oppure una alicetta che sciogliendosi nell'olio donerà un gusto particolare senza coprire troppo gli altri sapori.
Al momento di servire spolverare con prezzemolo tritato fine.
Oggi pubblico alle 12:00 giusto in tempo per preparare questa pasta.
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