Ho assaggiato la Shaker Lemon Pie da amici pochi giorni fa e l'ho subito voluta rifare. Ovviamente a modo mio. Ho rispettato pedissequamente la ricetta trovata in rete su siti americani che poi ho mediato con la ricetta di dolcidee.it/, ma non avendo i limoni Meyer ho optato per dei piccoli limoncini regalo di una collega e ho usato una dose intera per fare due torte più piccole.
Attenzione, ho corretto le dosi della pasta brisée.
Avevo così tanta fretta di assaggiarla che l'ho fotografata nel forno senza aspettare la versione finale con lo zucchero a velo (che poi ho fatto).
La torta prende il nome dagli Shakers, i Quaccheri americani. Su di loro ci sono tante notizie in rete che non mi dilungherò. Quello che è interessante è la scoperta dei loro dolci che utilizzano pochi ingredienti naturali senza "inutili vanità" ma che sono allo stesso tempo belli e buoni. Questa torta parla da sola.
Shaker Lemon Pie
(una teglia da 28 cm o due da 14 cm)
2 limoni interi biologici (io ne ho usati 8 piccolissimi, 4 per teglia)
170 g zucchero
4 uova
60 g farina 00
90 g burro fuso
250 g di pasta brisée
1 pizzico sale
zucchero a velo per decorare
estratto di vaniglia, poche gocce
Lavare i limoni e affettarli molto sottili eliminando i semi. Più sono sottili e meno si sentirà l'amaro. Unirli allo zucchero e farli riposare dalle 5 alle 24 ore.
Unire i restanti ingredienti (farina, sale, burro fuso, uova e poche gocce di estratto di vaniglia) e mescolare bene con una frusta. Aggiungere i limoni con lo zucchero e amalgamare bene.
Stendere la pasta brisée e tagliare due dischi, uno come il perimetro esterno lella teglia e uno come quello interno. Nel mio caso saranno 2 esterni e 2 interni.
Foderare la teglia con il cerchio grande, bucherellare il fondo, coprire con il cerchio piccolo e sigillare i bordi. Con la pasta avanzata ho fatto due roselline ma non è necessario.
Ho anche fatto un camino con un taglio a croce ma si solidifica subito quindi forse si può omettere. Cuocere a 180°C per 40 minuti con forno ventilato oppure 50 minuti con forno statico.
Quando è fredda sformarla e coprire con zucchero a velo
Pasta Brisée
La maggior parte delle ricette in rete usano pasta brisée pronta, io l'ho preparata con la ricetta del Talismano della Felicità di Ada Boni: 200 g di farina, 100 g di burro e 50/70 g di acqua freddissima. Lavorata velocemente e messa a riposare in frigo avvolta in pellicola. Basterà per la ricetta e ne avanzerà un po'. Si può usare per altre preparazioni o fare dosi minori in proporzione (es: 160 g farina, 80 g burro, 40/50 g acqua), ma sempre meglio non restare senza impasto all'ultimo momento.
Per una teglia grande o due piccole raddoppiare le dosi: 400g farina, 200g burro, 100/120 g acqua fredda.
Altre ricette di pasta brisée QUI.
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